Caso Stormy Daniels, ira Melania: “Fa vita separata da Donald Trump”

(Adnkronos) – Mentre tutti aspettano di sapere se Donald Trump sarà incriminato ed arrestato per il caso Stormy Daniels, la moglie Melania fa di tutto per ignorare la vicenda del 130mila dollari pagati alla pornostar per comprare il suo silenzio sulla relazione extraconiugale con il tycoon. E’ quanto riporta “People” che cita fonti che spiegano che la ex first lady “continua ad essere arrabbiata e non vuole neanche sentire nominare la vicenda” della pornostar che afferma che ha avuto la relazione con Trump nel 2006, pochi mesi dopo la nascita di Baron, il figlio che l’ex presidente ha avuto con la terza moglie. 

L’ex first lady “vuole ignorare la cosa nella speranza che passi, ma non mostra nessuna solidarietà con Trump”, aggiungono le fonti. “Lei sa bene chi sia suo marito e vuole mantenersi ottimista, circondata dalla sua famiglia e pochi amici” continuano, sottolineando che Melania conduce una “vita separata” da Trump, in stanze diverse anche se spesso cenano insieme o partecipano ad aventi al club privato del resort.  

“E’ felice di essere a Mar-a-Lago, circondata dalle persone che la amano, con cui non parla mai della realtà o delle cose negative del marito”, proseguono le fonti ricordando che nella residenza dei Trump in Florida vivono anche i genitori di Melania, che si sono trasferiti negli Stati Uniti dalla Slovenia, e il figlio Baron, ora 17enne.  

“Un caro ragazzo che ha intorno una famiglia che lo ama – dicono dell’ultimogenito di Trump – la mamma è molto protettiva, ma lui è libero di andare in giro a Mar-a-Lago”. “Melania ama il clima e l’atmsofera di Palm Beach, è felice di stare qui, a prescindere da quello che succede a Donald starà bene”, concludono le fonti ben informate della rivista Usa. 

Tra le tante accuse di comportamenti sessuali impropri che sono arrivati in questi anni al marito, le accuse di Daniels hanno sempre particolarmente irritato Melania da quando nel 2018 è stata per la prima volta rivelata la notizia del pagamento dei 130mila dollari alla donna che minacciava di rivelare alla stampa la relazione con Trump durante la campagna elettorale del 2016. 

(Adnkronos)