(Adnkronos) – Ramzan Kadyrov, il leader della regione russa della Cecenia, ha annunciato l’intenzione di prendersi una pausa “indefinita e lunga” dal suo incarico. In un messaggio sul suo account Telegram, Kadyrov, che governa la Cecenia con il pugno di ferro dal 2007 ed è il leader più longevo di una regione russa, ha affermato di essersi “reso conto di essere seduto nella mia posizione da molto tempo” e “penso che sia giunto il mio momento (di lasciare il potere, ndr)”.
Non è chiaro, precisano i media russi che riportano la notizia, cosa farà Kadyrov, che si ritiene abbia stretti rapporti con il presidente russo Vladimir Putin. Sotto il suo governo, la Cecenia è stata accusata di massicce violazioni dei diritti umani, in particolare contro i gay.
Già in passato Kadyrov aveva evocato un possibile passo indietro come leader della Cecenia per poi rimanere al suo posto. “Sono scettico. In passato ha detto le stesse cose”, ha commentato l’esperto di Caucaso, Ivan Klyszcz, citato da Radio Free Europe. “Di solito queste affermazioni arrivano quando vuole ottenere qualcosa da Putin, per lo meno un’espressione pubblica di sostegno”, ha aggiunto l’esperto.
Secondo altri analisti, la tempistica di questa dichiarazione, avvenuta nel mezzo della più grande guerra in Europa dopo la seconda guerra mondiale, è quantomeno insolita. Anton Barbashin, direttore editoriale del sito di analisi Riddle Russia, ha definito il tempismo “particolare”. “Se quello che Kadyrov ha appena detto è vero e si ritira volontariamente, sarebbe senza precedenti. Qualcosa che letteralmente nessuno si aspettava”, ha dichiarato su Twitter.