“Se vuole una previsione, secondo me sarà un presidente della Repubblica eletto a larga maggioranza”. E’ il pronostico di Matteo Renzi sulla partita del Colle durante il suo intervento ad Atreju.
Il leader di Italia Viva, sul tema del presidenzialismo, spiega: “Io non ho il desiderio di proporre più una mia riforma costituzionale. Ma per me c’è un solo modello possibile, quello del sindaco dell’Italia… Era la logica che avevamo messo alla base dell’Italicum…”.
“Ciò che hanno detto Pera e Violante sulle riforme costituzionali è straordinariamente affascinante, io non entro nel merito, la questione è più ampia. La questione – sottolinea l’ex premier – è che qui è in crisi la democrazia, perché all’atto del voto non corrisponde una conseguenza. Oggi si può arrivare alla guida del Paese pensando che i like e il meccanismo degli influencer possano sostituire i voti…”.
IL SALUTO DI MELONI – ”Salutiamo il segretario, no, non è il segretario ma il leader di Italia Vita… Ringraziamo Renzi, è la prima volta per lui ad Atreju, per lui è una novità…”. Così Giorgia Meloni ha ‘presentato’ Matteo Renzi al suo debutto ad Atreju stamane per partecipare a un confronto sulla riforma presidenzialista, cavallo di battaglia di Fdi.