La Corte costituzionale “ovviamente con la sua massima e suprema autonomia farà le valutazioni. Ma io sono ancora deluso dal mandato che il Governo ha dato all’avvocatura dello Stato perché ancora lontano dalle esigenze del giornalismo e del cittadino ad essere informato anche nel solco dell’esigenza dichiarata dalla Consulta con ordinanza l’anno scorso”. Lo dice all’Adnkronos Carlo Verna, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti al termine dell’udienza pubblica sulla detenzione ai giornalisti per reato di diffamazione a mezzo stampa svoltasi a Palazzo della Consulta ed aggiunge: “Se l’anno scorso potevo capire una posizione difensiva della norma, oggi di fronte all’ordinanza mi sarei aspettato un mandato all’avvocatura di Stato più ampio per garantire al giornalista la sua funzione sociale. Spero che dopo questa sentenza si formi un tavolo per discutere di tutte le esigenze del giornalismo”. (di Roberta Lanzara)