Alcuni dei Paesi poveri nei quali i vaccini anti Covid sono arrivati attraverso l’alleanza Covax non hanno dosi sufficienti per continuare il programma di vaccinazione. L’allarme è stato lanciato dall’Organizzazione mondiale della sanità, attraverso il consigliere Bruce Aylward, secondo cui attraverso il programma Covax sono arrivate 90 milioni di dosi in 131 Paesi. Dosi che non sono sufficienti quasi in nessuno di questi per proteggere la popolazione contro la diffusione del virus.
A livello continentale, ha denunciato ieri il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa, sono state somministrate solo 40 milioni di dosi, pari a meno del 2% della popolazione. A fronte di questo, Ramaphosa ha fatto sapere che il suo governo sta lavorando con Covax per creare centro regionale per la produzione di vaccini in Sudafrica.