“Chi non si vaccina e non si vuole vaccinare è contro la libertà degli altri e non può essere premiato. Chi è ambiguo e vaccinazioni è contro la salute degli italiani, chi è ambiguo su green pass e vaccinazioni è contro le imprese e i lavoratori”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, chiudendo la Festa dell’Unità di Bologna, sottolineando che “dobbiamo completare la campagna vaccinale, per rendere l’Italia completamente libera”. “Senza i 10 mln di italiani che ancora mancano all’appello delle vaccinazioni non ce la faremo. Siamo davanti al passaggio più duro. Oggi è il momento della verità. Il vaccino è libertà”, ha aggiunto.
Letta si è quindi preso un impegno: “La scuola sarà in presenza per tutto l’anno. Mai più in Dad”, ha assicurato.
Infine, parlando delle elezioni ha chiosato: “Stiamo entrando in una fase nuova che sarà caratterizzata da un bipolarismo estremo, rispetto al quale le amministrative e le suppletive, ci porteranno in un nuovo schema politica. O si sta di qua o di là. Questo bipolarismo ha una novità: dall’altra parte non c’è più Berlusconi che era comunque legato al Ppe a una logica ben diversa alla quale sono formalmente legati, Salvini e Meloni, che sono legati non alla destra ma all’estrema destra”.