Coronavirus in Italia, salgono a quota 12, più la provincia autonoma di Trento, le regioni italiane in verde, il livello di rischio più basso nella mappa europea della situazione Covid-19 aggiornata ogni settimana dall’Ecdc, Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie, e pubblicata oggi. Le ‘new entry’ Emilia Romagna, Lazio, Valle d’Aosta e Basilicata raggiungono in fascia verde Piemonte, Liguria, Lombardia, Umbria, Abruzzo, Molise, Puglia, Sardegna, e Trento appunto.
Mentre il Friuli Venezia Giulia, che la scorsa settimana era in verde, ora diventa giallo, colore che indica un livello di rischio moderato (un gradino sopra il verde) e che già caratterizza la provincia autonoma di Bolzano, il Veneto, la Toscana, le Marche, la Campania, la Calabria e la Sicilia. Nel complesso comunque, l’Italia appare più verde che gialla (rispettivamente 12 regioni e una provincia, contro 7 regioni e una provincia) nella classificazione Ecdc, che si basa sulle notifiche dei casi positivi ogni 100mila abitanti, in abbinamento alla percentuale di test positivi sul totale dei test effettuati, senza prendere in considerazione il tasso di vaccinazione.
A livello europeo il giallo si diffonde e ad esempio è presente in misura maggiore rispetto al verde in Francia. Il rosso avanza in Germania e Austria, ma è anche il colore dell’intera Finlandia, di parte della Norvegia, dell’Irlanda (e non solo). E si vedono anche aree in rosso scuro, fascia di rischio massimo, come ad esempio la Slovenia, l’intera Romania, alcune aree della Grecia, Estonia, Lettonia e Lituania.