Ddl Zan, secondo round in Senato: Lega chiede altro tempo

Ddl Zan, secondo round in Senato per la legge contro l’omotransfobia. L’Aula, dalle 9.30, ha iniziato i lavori in vista del voto delle sospensive, poi proseguirà con la discussione generale del provvedimento fino alle 20. Ieri il Senato ha bocciato le pregiudiziali di costituzionalità avanzate da Lega e Fratelli d’Italia. A illustrare la richiesta di sospensiva il senatore di Forza Italia, Giacomo Caliendo. 

“Si prenda il tempo necessario per fugare i dubbi” sul ddl, “15 giorni non sono le calende greche, riportiamo il testo in Commissione”. Questa la richiesta di Massimiliano Romeo, presidente del gruppo Lega al Senato. “Perché se il tema è ‘o così o morte’, come è stato come un po’ di tempo fa quando si diceva ‘o Conte o morte’, ricordatevi come è andata a finire”, conclude Romeo. 

“La senatrice Cirinnà ha esposto un collega alla lapidazione social, la prego di intervenire”. E’ l’accusa che Davide Faraone, presidente dei senatori di Iv, rivolge in Aula alla senatrice Monica Cirinnà per la pubblicazione di un video dove si vede lo stesso senatore renziano applaudire l’intervento di Matteo Salvini, ieri sera. “Ricordo poi – conclude Faraone – che ieri la pregiudiziale di costituzionalità non è passata solo grazie ai 13 voti di Italia Viva, con il no che è prevalso per 11 voti”.
 

(Adnkronos)