(Adnkronos) – “Non ho ancora deciso se candidarmi, ma sicuramente è totalmente infondata la voce di una mia ambizione di fare il presidente del Senato”. Così il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi a Non stop news su Rtl 102.5 in vista delle elezioni politiche del 25 settembre 2022.
Potrebbe fare il presidente del Consiglio? “No, presidente del Consiglio no – risponde il Cavaliere – l’ho fatto per oltre 10 anni con grandi risultati, adesso bisogna lasciare che ci sia qualcuno che possa fare delle buone cose”.
Poi, a una nuova domanda su una sua candidatura il 25 settembre: “Forse mi candiderò per il Senato – risponde – ma penso di essere più utile restando in Europa, a lavorare per convincere l’Ue a darsi una posizione nei confronti di Usa Cina e Russia. Per fare questo – prosegue Berlusconi – l’Europa deve diventare una potenza militare, con un esercito comune di 100 mila effettivi. Ma occorre modificare l’articolo della costituzione che impone il voto unanime. Basta che un solo paese su 26 dica di no, e si blocca tutto. Serve una maggioranza qualificata, almeno per alcune materie, e in Europa credo di potere svolgere un ruolo importante, vedremo cosa fare”.
Quanto alle alleanze nel centrosinistra.”Trovo triste che si mettano insieme solo contro qualcuno o qualcosa”. “L’accordo Calenda-Pd è una cosa ovvia – spiega Berlusconi – Calenda è stato ministro di due governi di sinistra, è europarlamentare eletto con il Pd, si è autodefinito più volte di centrosinistra, il suo approdo naturale era a sinistra. Tutta questa operazione – aggiunge – serviva solo a ingannare gli elettori moderati, per portarli dalla parte della sinistra, per impedire a quelli che loro chiamano ‘le destre’ di governare. Non ci riusciranno, ma trovo triste che si mettano contro solo contro qualcuno o contro qualcosa. Ma la sinistra è sempre stata così: essendo divisa e povera di idee, per stare insieme deve trovare un avversario da combattere”.