(Adnkronos) – “Il nostro obiettivo è quello di essere il primo partito alle Europee del 2024, ma intanto di fare un bel risultato il più possibile qua”. Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, a margine della chiusura della sua campagna elettorale a Milano. “Noi non staremo mai con Giorgia Meloni, se diventa premier saremo all’opposizione e non saremo mai in una marmellata tra Pd e 5 Stelle”. “Il nostro disegno – ha aggiunto Renzi – è fare quello che ha fatto Macron che ha preso a destra e a sinistra, con un sistema che glielo consentiva, perché aveva il ballottaggio ed è andato al governo”.
“Qui siamo come a scuola, da zero a dieci, cinque è insufficiente, sei è sufficiente, sette è buono e via via si arriva fino al dieci che sarebbe l’ottimo”, aggiunge parlando, invece, dell’obiettivo del Terzo polo in Lombardia. A chi gli chiedeva se punti quindi a ottenere il 7/8% dei voti, Renzi ha risposto: “Io spero un po’ di più, tutto ciò che prendiamo va bene”. “Poi – ha aggiunto l’ex presidente del Consiglio dei ministri – c’è chi sogna di più, come è giusto. Io però ho visto un bel clima, tanta gente moderata che non vuole votare la Fiamma, ex Forza Italia ed ex Lega, e tanti ex Pd che non vogliono votare Di Maio e, soprattutto, la preoccupazione è che un voto al Pd sia un voto a un accordo domani con i grillini. Ormai tra gli addetti ai lavori l’idea è che il giorno dopo ci sia un accordo Pd-M5s”. Per questo Renzi si aspetta un risultato “molto positivo”.
Per quanto riguarda l’apertura al Terzo Polo, avanzata dal segretario di Sinistra italiana, Renzi ha commentato con una battuta: “Fratoianni chiudi quella porta che prendi freddo”.