(Adnkronos) –
Inizia con un pareggio casalingo per 1-1 contro l’Athletic Bilbao la stagione della Roma in Europa League. I giallorossi passano in vantaggio al 32′ con Dovbyk ma vengono raggiunti all’85’ da Aitor Paredes che gela i 60.000 dell’Olimpico. Tra una settimana giallorossi impegnati in trasferta con gli svedesi dell’Elfsborg, baschi in casa contro gli olandesi dell’AZ Alkmaar.
Si parte con la curva giallorossa in silenzio per il primo quarto d’ora in contestazione con l’esonero di Daniele De Rossi deciso dalla proprietà. “Continua il dissenso con 15 minuti di silenzio”, recita uno striscione esposto dalla parte più calda del tifo romanista pochi minuti prima della sfida. Dopo soli due minuti subito pericoloso l’Athletic con un inserimento di Gorka che prova una conclusione al volo: palla sull’esterno della rete.
Al 12′ aggancio e destro di Inaki Williams in area giallorossa, con palla alta sopra la traversa. Dopo i 15′ di silenzio la Sud espone uno striscione in favore dell’ex tecnico: “Chi ama come noi non tradisce e non mente. Il destino del romanismo ti riporterà dalla tua gente. A presto Daniè”. Al 17′ ancora ospiti vicini al gol con un colpo di testa di Aitor Paredes che non centra di poco la porta. Con il passare dei minuti cresce la squadra di casa e al 21′ si fa vedere Dovbyk che parte in profondità ma è anticipato dall’ottima uscita di Agirrezabala.
Un minuto dopo altra occasione per la squadra di Juric, all’esordio assoluto nelle coppe europee. Dybala raccoglie una palla vagante in area, si coordina ma non colpisce benissimo, schiaccia la conclusione che finisce fuori. Poco dopo la mezz’ora la Roma trova il vantaggio. Azione manovrata, con Dybala che si libera di un avversario con un tunnel, la palla arriva a Baldanzi che allarga per Angelino il quale con il sinistro pennella un cross a centro area per Dovbyk che, tutto solo, di testa, segna l’1-0. Nel finale della prima frazione arrivano i primi due ammoniti del match: prima Koné per un fallo al limite dell’area su Prados, poi Gorosabel per proteste.
Si riparte nel secondo tempo con Soulé al posto di Dybala. Al 5′ tentativo degli ospiti con una conclusione dalla distanza di Gomes, il tiro però è troppo centrale e Svilar blocca senza problemi. Al 9′ Roma vicina al raddoppio: Soulé approfitta di uno scivolone di Aitor Paredes al limite dell’area, recupera palla entra in area e calcia, gran parata di Agirrezabala. Al quarto d’ora primi cambi per i baschi: escono Djalò e Prados, entrano Nico Williams e Herrera.
Un minuto dopo prima iniziativa di Nico Williams che mette in mezzo un pallone insidioso per Gorka che finisce a terra ma l’arbitro lascia proseguire. Al 18′ finisce la partita di Baldanzi, al suo posto Pisilli. Al 22′ Dovbyk si presenta a tu per tu con Agirrezabala su assist di Soulé, il tocco termina di poco a lato ma l’ex attaccante del Girona era in posizione di fuorigioco. Dopo due minuti secondo doppio cambio tra i baschi con De Marcos e Berenguer, per Gorosabel e Gomez. Al 26′ è costretto a uscire Celik per un problema fisico, entra Abdulhamid.
Nel finale l’Athletic spinge alla ricerca del pari. Alla mezz’ora ci prova Inaki Williams, si gira e calcia: palla oltre la traversa. Al 35′ le due squadre completano i cambi, gli spagnoli inseriscono Unai Nunez ed esce Vivian, i capitolini mettono Shomurodov e Paredes per Dovbyk e Koné. Al 40′ arriva il pari degli ospiti con Aitor Paredes che sfrutta una torre di Unai Nunez per battere Svilar e fissare il punteggio sull’1-1 finale.