EY: “In 2021 balzo M&A in Italia, investimenti raddoppiati a 85,5 mld”

Nel corso del 2021 balzo nel settore M&A con 705 deals con target in Italia (+27,3% rispetto al 2020) e un volume complessivamente investito nel nostro paese superiore a 85,5 miliardi di euro (oltre il doppio di quanto investito nel 2020). E’ quanto emerge dal report annuale di EY che segnala come il volume di investimento è stato trainato da diverse operazioni di grande dimensione (ben 18 operazioni rispetto alle 10 del 2020) con un valore aggregato superiore ai 60 miliardi. Anche nel cosiddetto ‘Mid Market’ il dato è stato positivo, con un totale investito pari a circa 24,6 miliardi (+55,4% rispetto al 2020); 

EY osserva come “l’elevata attività transazionale è stata una delle risposte alla trasformazione dei modelli di business e delle operations delle aziende, accelerata dalla pandemia, che ha innescato processi di riorganizzazione supportati anche da acquisizioni”: inoltre “una rinnovata attenzione ai temi della sostenibilità, nel senso ampio del termine, ha contribuito a spingere ulteriormente la dinamica” di fusioni e acquisizioni “specie per efficientare l’impatto dai cicli di produzione e per allargare la gamma di prodotti per soddisfare le nuove esigenze dei consumatori”. 

Tra i settori più ‘attivi’ per numero di operazioni, quello industriale e chimico (195), il consumer (132) e quello technology (88). La classifica dei settori per valore delle operazioni è invece guidata da Infrastrutture e costruzioni (22,3 miliardi) seguito da Telecomunicazioni (11,9 miliardi) ed Energetico (10,58 miliardi). 

Il Private Equity ha visto aumentare significativamente il proprio ruolo: i fondi hanno concluso circa 166 operazioni di buy-out su target italiane per un valore aggregato di circa 21 miliardi (rispetto a 120 operazioni nel 2020 per 8,3 miliardi). Si tratta del dato relativo all’attività dei fondi in Italia maggiore di sempre sia a valore sia a volume. In termini di numero di operazioni, hanno realizzato circa il 23,5% delle transazioni. 

Quanto all’anno appena iniziato Per EY “diversi elementi suggeriscono che il mercato M&A possa esprimere andamenti positivi. Sussistono, ad ogni modo, degli elementi di incertezza (andamento della pandemia e andamento inflattivo). Molte grandi operazioni sono attese nel 2022 nei settori delle telecomunicazioni, life science ed energia”. 

(Adnkronos)