(Adnkronos) – Il 73º Congresso della Fifa si terrà domani a Kigali in Ruanda e riunirà tutte le 211 federazioni membro della Fifa per discutere gli affari più importanti del calcio mondiale. Il Congresso servirà anche ad eleggere il presidente, con Gianni Infantino, unico candidato che rimarrà in carica per altri quattro anni. L’attuale numero uno è certo della riconferma in quanto non ci saranno sfidanti nelle elezioni. Infantino prese il posto di Sepp Blatter nel 2016 e fu eletto nel 2019; rimarrà in carica fino al 2027 – con in mezzo i Mondiali del 2026 – e potrà essere candidato per un altro mandato, fino al 2031. Sono tanti i risultati raggiunti dal dirigente italo-svizzero in questi anni. Dalla sua elezione a Presidente nel 2016, la Fifa ha intrapreso molte riforme per riottenere il ruolo che le compete, quale istituzione per la promozione degli interessi del calcio nel mondo, e per affermarsi come nuovo punto di riferimento in termini di governo sportivo. Sopra ogni cosa, la Fifa è ora concentrata sulla sua missione principale, ossia lo sviluppo del calcio mondiale e l’attuazione di una solida strategia per rendere questo sport realmente globale.
Uno degli aspetti principali è legato agli investimenti effettuati attraverso il programma ‘Fifa Forward’ che ridistribuisce gli introiti dei tornei della Fifa alle 211 federazioni membro affinché vengano investiti nel calcio di base e in progetti infrastrutturali finalizzati allo sviluppo del calcio. Gli investimenti attraverso questo programma sono aumentati di sette volte rispetto al periodo precedente il 2016, sebbene l’incremento degli introiti non sia stato proporzionale. Fifa Forward è stato pensato per offrire sostegno su misura a 360º allo sviluppo calcistico di tutte le federazioni membro e delle sei confederazioni della Fifa, e si basa su tre princìpi: più investimenti; più impatto; più controllo. “La Fifa non ha solo il dovere di coinvolgere nei tornei mondiali ragazze e ragazzi, donne e uomini di tutto il mondo, ma anche di garantire che il calcio fornisca opportunità a tutti, indipendentemente dalle loro origini”, ha detto Infantino.
Il programma Fifa Forward riveste un ruolo fondamentale nella promozione mondiale dello sviluppo del calcio, che è uno dei pilastri del piano The Vision 2020-2023, promosso dal Presidente Infantino. Attraverso Forward 3.0, la Fifa rafforza ulteriormente il suo impegno per la costruzione di fondamenta più solide per la crescita del calcio. L’organo di governo del calcio mondiale ha recentemente pubblicato una relazione annuale da cui emerge che dal 2016 la redistribuzione dei fondi è stata di sette volte superiore. Incremento dei contributi della Fifa allo sviluppo del calcio per ciclo: si passa dai 328 mln di dollari del periodo 2011-2014; a 1.161 mld 2015-2018, per arrivare a 1.746 mld 2019-2022, fino a 2.250 mld del periodo 2023-2026. Dalla creazione del programma FIFA Forward, le federazioni membro, le confederazioni e le federazioni di zona/regionali della FIFA hanno ricevuto finora finanziamenti per oltre 5 miliardi di dollari.
Tra le altre cose, Forward 3.0 continuerà a poggiarsi sui tre principi menzionati. Il terzo ciclo del programma di sviluppo dedicherà ancora più risorse finanziarie allo sviluppo del calcio, con un incremento complessivo di circa il 30% rispetto a Forward 2.0 e con un aumento totale sette volte maggiore rispetto ai programmi di sviluppo in essere prima del 2016. Più specificamente, nel ciclo 2023-2026 il sostegno verrà fornito nel modo seguente: Fino a 5 mln di dollari a ogni federazione membro per coprire i costi operativi/gestionali relativi alle attività calcistiche. 3 milioni a ogni federazione membro per la realizzazione di progetti calcistici specifici e ben strutturati, che contribuiscano al raggiungimento di obiettivi di sviluppo calcistico di lungo periodo. Fino a 1,2 milioni a ciascuna federazione membro che necessiti di ulteriore assistenza per coprire costi di viaggio e alloggio delle rappresentative nazionali e per l’attrezzatura sportiva. 60 milioni a ogni confederazione per sviluppare, promuovere e organizzare il calcio nelle regioni delle proprie federazioni membro. Fino a 5 milioni a ogni federazione di zona/regionale per organizzare competizioni calcistiche regionali per uomini, donne e giovani.
Altro punto a favore di Infantino riguarda le profonde riforme del governo e della gestione finanziaria. Sotto la guida del presidente Infantino, la Fifa si è impegnata per la trasparenza e ha imposto un approccio professionale a tutte le questioni. Il denaro non “sparisce” più, non ci sono più sprechi. Questi cambiamenti radicali sono stati riconosciuti da diverse organizzazioni terze, tra cui il Dipartimento di Giustizia degli Usa, che ha assegnato la somma di 201 milioni di dollari alla Fifa Foundation per compensare le perdite subite da Fifa, Concacaf e Conmebol, causate da decenni di attività corruttive condotte in ambito calcistico. Va poi sottolineato il lancio di un nuovo Piano di sviluppo del talento, guidato da Arsène Wegner per assistere tutte le federazioni membro a esprimere appieno il proprio potenziale e dare una possibilità a chiunque lo meriti.
Senza dimenticare l’imponente crescita del calcio femminile, in cui la Fifa ha investito tanto tempo e risorse per sostenerne lo sviluppo a ogni livello, dentro e fuori dal campo. La Coppa del Mondo femminile 2019 disputata in Francia è stato un vero punto di svolta, con oltre 1,1 milioni di spettatori negli stadi e un pubblico televisivo di oltre 1 miliardo di persone in tutto il mondo. L’edizione 2023 sarà ancora più grande e la prima che vedrà 32 squadre giocare in due paesi di confederazioni diverse. C’è poi l’ampliamento della Coppa del Mondo Fifa maschile, non da tutti pienamente condivisa in particolare i paesi europei, e il rinnovamento della procedura di assegnazione. La Coppa del Mondo 2026 sarà la prima edizione a 48 squadre e offrirà ad ogni modo ad un maggior numero di paesi la possibilità di realizzare il loro sogno, determinando un importante sviluppo a livello locale. Inoltre, la procedura di assegnazione dell’evento principale della Fifa è stata completamente rinnovata, integrando un sistema di valutazione trasparente, che prevede la pubblicazione dei fascicoli di gara, delle relazioni e dei punteggi. La decisione finale viene ora presa dalle 211 federazioni membro tramite voto palese durante il Congresso della Fifa, mentre in passato la scelta era compiuta dal Comitato esecutivo con voto segreto.
Molto apprezzato è stato il programma di assistenza Covid. Grazie alla sua solida situazione finanziaria, la Fifa è stata in grado di contrastare gli effetti del coronavirus sul calcio mondiale con l’avvio di un programma di assistenza che ha messo a disposizione 1,5 miliardi di dollari sotto forma di prestiti e di sussidi. Tra gli altri punti a cui rendere merito ad Infantino c’è il maggior uso della tecnologia. Sono stati fatti grandi progressi per l’integrazione della tecnologia nel calcio, principalmente attraverso l’ampliamento dell’uso del Var, al fine di rendere il gioco più giusto.
C’è inoltre il sostegno all’educazione attraverso il calcio in tutto il mondo, con il lancio dell’innovativo programma Football for Schools e con l’African Schools Football Championship. Il lancio di Fifa+, una nuova piattaforma digitale creata per connettere i tifosi di tutto il pianeta, che fornisce l’accesso in diretta a partite di calcio di ogni parte del mondo, a giochi interattivi, notizie, informazioni sui tornei e contenuti video originali. Fifa+ trasmette in diretta competizioni maschili, femminili e giovanili di tutto il mondo altrimenti prive di copertura mediatica con ampi progetti che potrebbero prevedere anche la trasmissioni dei massimi campionati, esclusi i ‘Big5’
C’è poi la riforma del sistema di trasferimenti. La Fifa ha, infatti, intrapreso una serie di passi fondamentali per regolare meglio il sistema e garantire la trasparenza, l’integrità e l’equità necessarie. Tra i principali risultati raggiunti ci sono la creazione della Camera di compensazione della Fifa, l’approvazione del Regolamento degli agenti di calciatori, il limite al numero dei prestiti, la maggior tutela dei giocatori trattati iniquamente dai club e le garanzie per le giocatrici incinte. La struttura amministrativa e di governo della Fifa è attualmente molto più diversificata che in passato, in termini di nazionalità e generi rappresentati, e riflette meglio la diversità della comunità del calcio. Inoltre, esperti di fama mondiale occupano oggi posizioni chiave all’interno della Fifa.