Francia, cade governo Barnier: 331 voti per mozione di sfiducia

(Adnkronos) – Con 331 voti favorevoli è passata la mozione di sfiducia oggi contro il governo di Michel Barnier, presentata dalla sinistra francese. La maggioranza era fissata a 289 voti. Così cade il governo di Barnier, dopo appena 2 mesi e 29 giorni di vita, un record che conferma la tendenza dei governi francesi sotto Macron a rimanere in carica progressivamente sempre meno. Per la prima volta dal 1962 viene approvata una mozione di censura. 

Il governo di Edouard Philippe, ricorda Bfmtv, è stato il più longevo (3 anni, 1 mese, 18 giorni), seguito, nell’ordine anche cronologico, da Jean Castex con 1 anno, 10 mesi e 13 giorni, Elisabeth Borne, 1 anno, 7 mesi e 24 giorni, Gabriel Attal, 7 mesi e 23 giorni. 

Il presidente francese Emmanuel Macron ha fatto sapere che parlerà ai francesi domani alle 20. Lo ha reso noto l’Eliseo. Il presidente francese, che è rientrato questa sera da una visita in Arabia Saudita, ha escluso più volte la possibilità di sue dimissioni, ricorda il sito di Bfmtv. 

Intervistata da Tf1 pochi minuti dopo l’annuncio dell’approvazione della mozione di sfiducia che ha fatto cadere il governo di Michel Barnier, Marine Le Pen giustifica il suo voto con “la scelta di proteggere i francesi”. Secondo quanto riporta il sito di Le Figaro, la storica leader del partito di estrema destra Rn, ha aggiunto che “non vi erano altre soluzioni che questa”. “Michel Barnier non ha ascoltato le opposizioni quando ha costruito la sua legge di bilancio”, ha detto ancora. 

“Eccoci al momento della verità che mette fine a un governo effimero”, ha detto Marine Le Pen intervenendo nell’Assemblea Nazionale durante la discussione delle mozioni di censura del governo di Michel Barnier presentate da Rn e Nfp. “E’ stato tra i ranghi del primo ministro che l’intransigenza, il settarismo e il dogmatismo hanno impedito di fare la minima concessione, che avrebbe evitato questo risultato”, ha poi aggiunto”. 

“Anche con un Barnier ogni tre mesi, Macron non durerà tre anni” commenta su X da Jean-Luc Mélenchon che parla di una “sfiducia ineluttabile”. Il commento del leader della France Insoumise, che fa riferimento al fatto che il governo oggi è caduto dopo poco meno tre mesi di vita e al fatto che le prossime presidenziali in Francia sono previste per il 2027, arriva dopo che, subito dopo l’annuncio dei risultati della votazione, la capogruppo del partito di estrema sinistra, Mathilde Panot, in aula ha chiesto che “Macron se ne vada immediatamente” per avere elezioni presidenziali anticipate. 

(Adnkronos)