(Adnkronos) –
Sébastien Lecornu e il governo hanno superato un primo tentativo di sfiduciarli. La mozione presentata da La France Insoumise, e che aveva maggiori possibilità di passare perché appoggiata anche dal Rn, è stata respinta dall’Assemblea nazionale.
I voti a favore sono stati 271, quelli necessari a far cadere il governo sarebbero stati 289. Teoricamente Lecornu dovrebbe potersi considerare salvo: la mozione di sfiducia presentata dal Rassemblement National non verrà infatti votata da Lfi.
“La storia giudicherà molto duramente queste manovre politiche in cui si è confusa la tribuna dell’Assemblea nazionale con una tribuna pubblicitaria. Le elezioni presidenziali arriveranno, avrete l’occasione di fare campagna elettorale, per ora non prendete in ostaggio il bilancio”, ha dichiarato Lecornu, intervenendo nel corso del dibattito sulle mozioni di sfiducia.
La France Insoumise ha annunciato che presenterà oggi stesso una nuova mozione per la destituzione del presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron. A darne notizia Mathilde Panot, capogruppo all’Assemblea nazionale. La seconda mozione non ha praticamente possibilità di passare perché non è appoggiata dalla sinistra.