Furbetti cartellino a Palermo, tra indagati anche padre di Angela da Mondello

C’è anche il padre di Angela da Mondello, all’anagrafe Angela Chianello, la casalinga palermitana diventata famosa per aver risposto in un’intervista “Non ce n’è Coviddi”, una frase diventata poi un tormentone la scorsa estate, tra gli indagati del blitz contro i furbetti del cartellino della Guardia di finanza a Palermo. Isidoro Chianello, dipendente della partecipata Reset, è stato raggiunto dall’obbligo di dimora. 

Secondo l’accusa l’uomo dal 12 giugno 2018 al 7 agosto dello stesso anno in sei occasioni si sarebbe allontanato dal luogo di lavoro per occuparsi di faccende personali, “avendo poi l’ardire di tornare ai Cantieri culturali in bermuda e ciabatte per timbrare l’orario di uscita”, annota il gip Rosario Di Gioia nell’ordinanza.  

(Adnkronos)