(Adnkronos) –
Al via i lavori del summit G20 – India 2023 a Nuova Delhi, presieduto da Narendra Modi, che ha accolto nel centro congressi Bharat Mandapam 30 capi di Stato e di governo e 14 responsabili di organizzazioni internazionali, con alle spalle una riproduzione della ruota di Konark, un simbolo della democrazia. Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in tailleur pantalone blu elettrico, è stata accolta al Centro congressi Bharat Mandapam da Modi, con cui nel pomeriggio avrà un bilaterale a margine del summit. Stretta di mano e sorrisi tra i due leader.
Meloni terrà un intervento nel corso della prima sessione di lavori aperta dal premier indiano e dedicata a clima, ambiente, energia e sviluppo sostenibile. La premier parteciperà poi, dalle 14 alle 15, all’incontro tra i Paesi dell’Ue e i Paesi africani presenti al G20 insieme ai vertici di Ue, Unione Africana, Fmi e Banca mondiale, su iniziativa di Consiglio e Commissione Ue.
Sul vertice pesano le divisioni sull’Ucraina, con gli sherpa che non sono ancora riusciti a trovare un accordo su un testo condiviso che condanni l’aggressione russa, a causa delle resistenze di Mosca e Pechino.
Motto del summit “Una terra, una famiglia, un futuro”. La prima sessione – dalle 10.30 alle 13.30 – è dedicata a “One earth”, su clima, ambiente ed energia sostenibile: dopo il discorso di apertura del premier indiano, ci saranno gli interventi dei vari leader, tra cui la premier Giorgia Meloni. Nel pomeriggio, dalle 15, ci sarà la sessione dedicata a “One Family”.
Poi alle 19 tutti i leader saranno ospiti della cena offerta dalla presidente Droupadi Murmu: l’invito recapitato nei giorni scorsi, per conto della ‘presidenza di Bharat’, nome in sanscrito dell’India, aveva provocato polemiche nei giorni scorsi, con l’opposizione che lo aveva letto come un’ulteriore conferma della deriva nazionalista del governo. Domani la giornata finale, con la sessione “One Future”, durante la quale è previsto il secondo intervento della Meloni.
Assenti al tavolo del vertice il presidente russo Vladimir Putin, raggiunto da un mandato di arresto internazionale per la deportazione dei bambini ucraini in Russia, ed il presidente cinese Xi Jinping, che avrebbe ‘snobbato’ l’evento a causa delle dispute territoriali con l’India. Per la Russia ci sarà il ministro degli Esteri Sergei Lavrov e per la Cina il premier Li Qiang.