G20, Usa e alleati lasciano incontro mentre parla ministro russo

(Adnkronos) – Diversi leader del G20 si sono alzati e hanno lasciato l’incontro del G20 a Washington quando il ministro delle finanze russo Anton Siluanov ha iniziato a parlare. Tra coloro che hanno abbandonato la segretaria al Tesoro degli Stati Uniti. Lo riferisce il Washington Post, secondo cui ha lasciato la riunione anche la delegazione ucraina tra le altre. 

Il premier e il ministro delle Finanze di Kiev – presenti all’incontro sotto presidenza indonesiana – avevano parlato prima della Russia. Già ieri era emerso che la Yellen avrebbe boicottato alcuni degli incontri del G20, ma non era chiaro quando lo avrebbe fatto o se le avrebbe fatto durante gli interventi della delegazione russa. 

Anche Il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, durante la sessione del G20 a Washington dedicata ai ministri delle Finanze e ai banchieri centrali, ha lasciato la sala quando si è collegato Siluanov, a quanto si apprende a Bruxelles. Durante l’incontro Gentiloni si è felicitato per la partecipazione del ministro delle Finanze ucraino, Serhy Marchenko. Il commissario ha anche sottolineato che l’Ue “condanna fortemente l’aggressione militare non provocata ed ingiustificata contro l’Ucraina, che viola il diritto internazionale e la Carta delle Nazioni Unite, minando la sicurezza e la stabilità internazionale”.  

“Alla plenaria del G20 a Washington molti dei nostri partner si sono ritirati quando la Russia ha voluto intervenire. Siamo con l’Ucraina e contro la guerra di aggressione della Russia”. Ad affermarlo in un tweet è il presidente della Bce, Christine Lagarde. 

Il ministro dell’Economia Daniele Franco, secondo quanto si apprende, è invece rimasto. Anche i ministri della Germania e della Spagna sono rimasti come è rimasto nella sala anche il rappresentante della Francia. L’Italia, come membro della Troika che è composta dal Paese che detiene la Presidenza, il suo predecessore ed il suo successore, ha anche una responsabilità istituzionale che la vincola. 

L’Italia, inoltre, è stato uno dei paesi che ha chiesto la presenza del ministro ucraino delle Finanze, Serhiy Marchenko ai lavori del G20, trovando all’inizio qualche resistenza. 

 

(Adnkronos)