Governo, Berlusconi: “Positivo bilancio primi 100 giorni”

(Adnkronos) – Il primo bilancio sul governo Meloni che ha compiuto 100 giorni è ”positivo. Mi sembra che i primi passi dell’esecutivo siano andati nella direzione giusta. E comunque gli obiettivi della nostra coalizione e del governo riguardano l’intera legislatura”. Lo ha detto Silvio Berlusconi intervistato dal ‘Messaggero’.  

Qual è l’ultima volta che ha parlato con Giorgia meloni? Quando vi incontrerete? ”Parliamo spesso e di tanti argomenti, a cominciare dallo scenario internazionale, che mi preoccupa particolarmente e del quale dipende il nostro futuro, ci incontreremo appena le rispettive agende lo consentiranno ma questo non mi pare un tema così importante”, replica. ”Nel 21esimo secolo – spiega ancora il Cav – esistono molti modi per comunicare, anche senza la presenza fisica”.  

Il partito unico del centrodestra in Italia si farà? ”Me lo auguro, perché significherebbe il compimento del bipolarismo. Certo, sul modello del Partito Repubblicano americano, dovrebbe essere un soggetto plurale, nel quale i principi liberali e cristiani, quelli che noi rappresentiamo, dovranno essere protagonisti”, sottolinea quindi Berlusconi, che insiste sul progetto di partito unico sul modello Usa del partito Repubblicano e sembra mettere in guardia Giorgia Meloni a proposito delle indiscrezioni su un’alleanza a Bruxelles tra l’Ecr, di cui la leader di Fdi è presidente, e il Ppe: ”Fi è indispensabile sul piano dei numeri e soprattutto sul piano politico. Non esisterebbero un centro destra di governo senza i liberali, i cattolici, i garantisti, gli europeisti, gli atlantisti, che siamo noi di Fi, senza il centro del Ppe che noi orgogliosamente rappresentiamo in Italia. Nessun altro, nè dentro, nè fuori dal centrodestra, può assumersi questo ruolo”.  

Secondo l’ex premier sul fronte del centrosinistra ”l’unica forza al momento” che vede in ”buona salute è quella dei Cinque stelle che credo siano lontanissimi dal pensare di riconoscere la leadership della sinistra ad un segretario del Pd, chiunque sia”. 

 

(Adnkronos)