Governo, Salvini: “Ponte sullo Stretto costa di più non farlo che farlo”

(Adnkronos) – “Fare partire il cantiere del ponte sullo Stretto è uno dei miei obiettivi. Adesso costa di più non farlo che farlo, come è stato per la Tav”. Così il neo ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, ospite di ‘Porta a Porta’. Il ponte di Messina, “mi hanno detto, creerebbe 100 mila posti di lavoro”.  

“Siamo partiti subito e bene questo mi interessava. Insediati a tempo di record”, le parole sul governo. Per Salvini “innanzitutto bisogna bloccare la Fornero, l’abbiamo promesso agli italiani. L’obiettivo di legislatura è quota 41” mentre “oggi agli economisti della Lega ho chiesto di far combaciare una grande operazione di pace fiscale da reinvestire in aiuto a imprese e famiglie che non riescono a pagare le bollette”.  

Poi la promessa: “Torneremo a far rispettare leggi e confini”. “Assolutamente no”, poi, la replica a chi gli chiede se il nuovo ministero del mare toglierà alle Infrastrutture la competenza sui porti. 

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