Green Pass Italia, discoteche restano chiuse

Le discoteche restano chiuse. Il Green Pass, che dal 6 agosto sarà obbligatorio per avere accesso a ristoranti al chiuso e al tavolo, agli spettacoli e alle palestre non cambia la situazione delle discoteche: chiuse, anche in zona bianca. Nel decreto covid approvato oggi dal Consiglio dei ministri “è istituito un fondo per i ristori alle sale da ballo”, come si apprende dalla nota di Palazzo Chigi diffusa dopo il Cdm. Sì, sono previsti ristori per le discoteche”. Lo dice il premier Mario Draghi, rispondendo nel corso della conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri. 

“Il governo si sta rendendo complice dell’abusivismo di settore. I ragazzi vanno in luoghi non controllati e fanno quello che vogliono. Il governo causerà l’aumento dei contagi a settembre, sarà il principale responsabile. Non si dica poi che è colpa delle discoteche se ci sarà una nuova impennata di casi. Ma chi ci guida riflette sulle decisioni che prende? Draghi forse ha dei pregiudizi verso di noi, chiediamo di incontrarlo”, dice all’Adnkronos Maurizio Pasca, presidente nazionale della Silb, l’associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo commentando la notizia del prolungamento della chiusura. 

“Faremo ricorso alla Corte di Giustizia Europea. Non ce la facciamo più, siamo sul lastrico. Ci sono 100.000 persone che da 18 mesi non percepiscono uno stipendio e non possono accedere agli ammortizzatori sociali. Perché Draghi tiene chiuse le discoteche? Hanno riaperto tutti tranne noi, ora basta. Vengano a vedere a Gallipoli quanti giovani fanno feste abusive, senza controlli. Ci stanno facendo impazzire, vogliono distruggere parte dell’economia sana di questo Paese”, aggiunge il presidente Pasca. 

(Adnkronos)