Guerra Ucraina-Russia, vicepremier Kiev: “Anche Occidente a rischio”

(Adnkronos) – Nella guerra tra Ucraina e Russia, anche l’Occidente è a rischio secondo la vicepremier di Kiev, Iryna Vereshchuck. “Sarà difficile vincere la guerra senza no fly zone, nonostante tutta la volontà dello stato ucraino di vincere”, ha detto ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7. “Abbiamo bisogno di sistemi di difesa aerea… Abbiamo cinque delle più grandi centrali nucleari europee, a cui bisogna assicurare la continuità di fornitura dell’energia elettrica. L’Occidente potrebbe chiudere il cielo sopra le centrali nucleari, altrimenti altrimenti questa guerra distruggerà noi, loro, i polacchi, i lituani… Anche voi siete a rischio”, ha sottolineato Vereshchuck che ha aggiunto: “La neutralità dell’Ucraina è scritta nella nostra dichiarazione di indipendenza, ma nel 2003 non ci ha aiutato quando Putin ha cercato di annettere una parte del nostro territorio e nel 2014 quando è riuscito ad annettere la Crimea”.  

“Il popolo ucraino non accetterà l’occupazione russa della Crimea e del Donbass, non sono condizioni accettabili perché il presidente Zelensky non potrebbe spiegare il perché di decine di migliaia di persone sono morte dal 2014, oltre 15mila persone. Dobbiamo partire dal cessate il fuoco e dalla creazione di corridoi umanitari per i civili per farli uscire dalle città, dove donne, bambini e anziani stanno al freddo, al buio. Putin attacca i civili perché non può vincere contro il nostro esercito e attacca così i civili”, ha quindi affermato la vicepremier ucraina. 

“Il corridoio umanitario per Mariupol non ha funzionato perché la Russia non ha rispettato gli accordi e i cittadini adesso si trovano senza luce, senza riscaldamento, in una trappola”, ha detto ancora.  

(Adnkronos)