Oltre 400 mercenari russi sono a Kiev, agli ordini del Cremlino, per uccidere il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il suo governo, in modo che Mosca possa prendere il controllo. E’ quanto rivela il Times di Londra. Si tratta di mercenari del gruppo Wagner, guidato dall’oligarca Yevgeny Prigozhin, vicinissimo al leader del Cremlino Vladimir Putin. I mercenari sarebbero partiti cinque settimana fa dall’Africa, dove erano impegnati in altre missioni. Ora il loro obiettivo è eliminare Zelensky, e altre 23 figure del governo, in cambio di un sostanziosa somma in denaro.
Il governo ucraino, scrive il Times, ha ricevuto sabato mattina le informazione sugli obiettivi dei mercenari. Poco dopo Kiev ha ordinato un duro coprifuoco di 36 ore per eliminare i sabotatori dalla città, avvertendo i civili che sarebbero stati visti come agenti del Cremlino e avrebbero rischiato di essere “liquidati” se fossero stati trovati fuori casa.
Secondo il Times i mercenari stanno aspettando il via libera dal Cremlino per colpire gli uomini della lista, che include anche il primo ministro ucraino, l’intero gabinetto, il sindaco di Kiev Vitali Klitschko e suo fratello Wladimir, entrambi campioni di boxe che sono diventate figure iconiche in prima linea nella capitale.
La missione sarebbe in sospeso in vista dei negoziati di oggi ma, scrive il Times, il presidente russo Vladimir Putin non avrebbe intenzione di raggiungere un accordo, bollando l’incontro come “fumo negli occhi”. Intanto Zelensky e gli altri obiettivi vengono tracciati attraverso i loro cellulari e il gruppo sostiene di sapere dove si trovano in ogni momento..
Una fonte a conoscenza delle attività del gruppo Wagner ha detto al Times che tra i 2.000 ei 4.000 mercenari sono effettivamente arrivati in Ucraina a gennaio, ma con missioni diverse: alcuni sono stati inviati nelle regioni controllate dai ribelli di Donetsk e Luhansk, nell’est del paese, mentre i 400 incaricati di eliminare Zelensky si sono diretti a Kiev dalla Bielorussia.