Imu, Irpef e scadenze a giugno: tour de force in vista vacanze

(Adnkronos) – Imu, Irpef e non solo. Alle scadenze fiscali ‘popolari’, previste per il mese di giugno, si aggiungono una cinquantina di adempimenti professionali. I contribuenti saranno chiamati alla cassa per un tour de force che interesserà titolari di partite Iva, redditi assoggettati all’imposta sulle persone fisiche, immobili e terreni. Complessivamente il 16 giugno sono previsti 59 differenti versamenti, a cui si aggiungono altri 61 versamenti da effettuare entro la fine del mese, per un totale di 110 ‘gabelle’. Il primo appuntamento è fissato per il 16 giugno, termine entro cui dovrà essere verso l’acconto Imu per case, pertinenze, fabbricati e terreni agricoli o edificabili.  

La quota da versare dovrà essere calcolata applicando le aliquote dai comuni, che dall’anno scorso comprende anche la tasi (la tassa sui servizi indivisibili). Saldo e conguaglio dovranno essere versati entro 6 mesi (16 dicembre). Esclusi dal versamento, anche quest’anno, gli immobili D/3 (cinema, teatri, sale per concerti e spettacoli), che non hanno potuto svolgere le loro attività a causa del covid. Sono diverse le agevolazioni, che interessano determinate categorie, a partire dallo sconto per i proprietari che danno in comodato d’uso un immobile ai parenti di primo grado, 

Il 30 giugno è il termine entro cui versare i tributi relativi alle
dichiarazioni dei redditi: saldo 2021 e primo acconto 2022 Irpef, Ires, Irap, cedolare secca e imposte sostitutive. Per i contratti non soggetti a ‘cedolare secca’ scade il termine per il versamento dell’imposta di registro (2% del canone annuo). Entro l’ultimo giorno del mese dovrà essere presentata anche la dichiarazione degli aiuti covid da parte dei professionisti. Non si tratta di un versamento ma è sempre bene ricordare che il 30 giugno è l’ultimo giorno per la richiesta di esonero del pagamento del canone Rai. 

(Adnkronos)