(Adnkronos) – “Siamo al momento giusto nell’industria giusta, abbiamo la dimensione ottimale e siamo nelle condizioni di poter competere sul mercato puntando sull’innovazione”. Così l’ingegner Elio Catania, Chairman di Innovatec, nel corso della presentazione del piano di sviluppo 2024-2026 approvato dal Consiglio di amministrazione del Gruppo. Ricavi per mezzo miliardo di euro, Ebitda a 66 milioni di euro nel 2026, carbon neutrality e azzeramento dell’indebitamento finanziario netto sono alcuni dei principali target del business plan presentato oggi a Palazzo Parigi a Milano.
“Due anni fa abbiamo lanciato un progetto di sviluppo fortemente ambizioso – ha aggiunto Catania – consapevoli del ruolo centrale che Innovatec ha sempre giocato nell’industria della trasformazione energetica e consapevoli della forza del nostro modello operativo, che tiene assieme l’economia circolare, l’efficienza energetica e la transizione energetica verso le rinnovabili. I risultati di periodo ci hanno dato conferma della solidità del nostro impianto operativo e con il nuovo piano di sviluppo 2024-2026, focalizzato sulla crescita in ogni area di business, proietteremo i fattori chiave del nuovo percorso, ovvero leadership ed execution, in un percorso di crescita sostenibile il cui driver principale è l’ampliamento dei servizi per l’efficienza energetica e una copertura di tutta la catena del valore del rifiuto, fino al recupero della materia, così da facilitare la transizione energetica ed ecologica”.
Il piano di sviluppo ha infatti due indirizzi strategici, come ha sottolineato in sede di presentazione Catania: facilitare la transizione energetica fornendo ai clienti gli strumenti per una progressiva decarbonizzazione delle proprie attività e affermare la posizione strategica del Gruppo quale leader nella circolarità, realizzando impianti dedicati al recupero di materia generata nel ciclo dei rifiuti e fornendo servizi integrati di EPR mediante la creazione di consorzi di filiera.
Per perseguire i propri indirizzi strategici il piano prevede investimenti complessivi per circa 80 milioni di euro, di cui 20 milioni in M&A, nonché la valorizzazione della propria pipeline fotovoltaica sia mediante cessione a terzi degli impianti che verranno realizzati sia diventando asset manager degli stessi, andando a veicolarne la produzione energetica a imprese, famiglie e comunità energetiche.
“Quello della Cleantech è un movimento su scala globale e fa parte di quei macrotrend irreversibili che vedono una grande crescita del volume degli investimenti sia dal punto di vista delle rinnovabili che dell’economia circolare – ha sottolineato Catania – Il business plan che presentiamo oggi prevede investimenti mirati con una chiara definizione dei progetti che dobbiamo sviluppare a partire dal 2024 ed il rafforzamento della struttura manageriale, per segnare un cambio di passo”.