L’Italia oggi in finale di Coppa Davis contro l’Australia. Gli azzurri guidati da Jannik Sinner vanno all’assalto della seconda ‘insalatiera d’argento’ nella storia del tennis tricolore. Il primo e unico trionfo è datato 1976, quasi mezzo secolo fa. Oggi, 26 novembre, il digiuno può finire a 25 anni dall’ultima finale disputata nel 1998. L’Italia si gioca il titolo dopo l’exploit compiuto in semifinale contro la Serbia di Novak Djokovic, il numero 1 del mondo: 2-1 per gli azzurri con un Sinner stellare.
Il 22enne prima batte Djokovic in singolare, cancellando 3 match point, e poi con Lorenzo Sonego chiude i conti vincendo in doppio ancora contro Nole e Miomir Kecmanovic, autore dell’unico punto serbo con il successo contro Lorenzo Musetti nel singolare d’apertura.
Sinner conferma di attraversare un periodo d’oro e si consacra come uno dei big assoluti. In 10 giorni ha battuto 2 volte il miglior giocatore del mondo, affrontato anche nella finale delle Atp Finals vinte da Djokovic domenica scorsa. Oggi, in finale, bisogna vedersela con Alex De Minaur, sconfitto dall’azzurro in 5 occasioni su 5. Il secondo singolarista aussie, in base alle scelte del capitano Lleyton Hewitt, dovrebbe essere Alexei Popyrin. Il capitano azzurro Filippo Volandri deve sciogliere il nodo: puntare ancora su Musetti, dare fiducia a Sonego o rilanciare Matteo Arnaldi? In doppio, a questo punto, difficile ipotizzare una coppia diversa rispetto al duo che ha funzionato alla grande contro Olanda e Serbia.
“C’è una finale che vale tantissimo, lavoriamo ogni giorno per arrivare a giocare questo tipo di partite, di punti e di emozioni, quello che abbiamo dovuto vivere fino alla fine. Dopo la vittoria di Sinner contro Djokovic ero contento e ho detto giochiamocela fino alla fine. Sinner è stato strepitoso, ha salvato tre match point con Djokovic, poi nel doppio erano un po’ saltati gli schemi. Noi sappiamo che se andiamo al doppio abbiamo più possibilità, abbiamo consapevolezza e i ragazzi sono stati molto bravi”, la sintesi di Volandri a Sky Sport.
“Ho provato a fare il mio massimo contro Novak. Sono partito molto bene, nel secondo lui ha alzato l’asticella. Eravamo ad un punto dall’uscire da questa competizione e invece siamo ancora qua e ora abbiamo l’opportunità di vincere la Coppa Davis, ma siamo molto tranquilli”, dice Sinner.
“Abbiamo fatto un ottimo doppio con tanta intensità. Per me non era semplice, Lorenzo Sonego mi ha aiutato tanto a tenere l’energia alta, tutto il team può esser contento e domani vediamo”, aggiunge. La semifinale è ruotata attorno ai 3 match point che l’azzurro ha annullato contro Djokovic: “Cosa ho pensato in quei momenti? Ho servito molto bene e questo ha dato l’energia per andare avanti. Poi tutto il tifo è stato molto importante per me e noi, il doppio era fondamentale, ci siamo mossi molto bene, l’energia era molto alta, siamo contenti”.
Salvo cambiamenti, Italia-Australia sarà trasmessa in diretta tv su Raidue a partire dalle 16. Diretta anche su Rai Sport HD. Per gli abbonati a Sky, diretta su Sky Sport Tennis. In streaming, diretta su Sky Go, Now e SuperTenniX.