Jannik Sinner agli ottavi dell’Atp di Pechino, l’azzurro batte Evans

(Adnkronos) –
Jannik Sinner batte Daniel Evans e si qualifica per gli ottavi di finale dell’Atp 500 di Pechino. L’azzurro, testa di serie numero 6, supera il britannico per 6-4, 6-7 (2-7), 6-3 in 2h50′ e attende ora il vincente della sfida tra il cinese Juncheng Shang e il giapponese Yoshihito Nishioka. 

Sinner, al rientro nel circuito da 3 settimane dagli US Open, gioca un match impeccabile per quasi 2 set. Il calo costa caro e porta la sfida al terzo set, dove il 22enne azzurro riprende in mano le redini del’incontro. L’altoatesino piazza 11 ace anche se la percentuale di prime palle (55%) non ruba l’occhio. Si spiegano anche così le 4 palle break concesse in una partita in cui i vincenti sono 39 e gli errori gratuti sono 13.  

Sinner prende il largo nel primo set con il break al quinto game e inserisce il pilota automatico: Evans prova a rimanere in scia, ma il 6-4 arriva senza sussulti. Il copione pare delineato anche nel secondo parziale, che Sinner controlla fino al 4-2 dopo un break in apertura. Sul 5-4, Sinner stacca la spina: cede il servizio a zero e si va al tie-break. Evans non sbaglia nulla e chiude 7-2 contro un avversario che appare in riserva. 

Il terzo set si apre con l’allungo di Sinner (3-0) ma lo strappo non è definitivo. Evans va avanti a fiammate e risale sul 3-3 mentre l’azzurro ha bisogno dell’intervento del fisioterapista: i muscoli non rispondono al 100%, ma non scatta nessun allarme. Sinner è bravo ad alzare il ritmo in vista del traguardo. La terza palla break nell’ottavo game è quella giusta: 5-3 e chiusura in scioltezza per 6-3 con un filotto di 7 punti consecutivi. 

(Adnkronos)