(Adnkronos) – “Quest’area era un’area depressa, in termini di occupazione con comuni che andavano diversificandosi. Abbiamo avuto, invece, un grande impegno da parte degli amministratori locali e del sindaco di Oricola, Antonio Paraninfi, che caratterizza un’azione di collaborazione virtuosa tra le amministrazioni e chi intende investire. In Italia, è necessario rendere gli investimenti vantaggiosi, che non significa economici per le grandi multinazionali, per esempio, perché il costo del lavoro in Italia è più alto, ci sono tasse per l’equilibrio sociale, ci sono regole di sostenibilità ambientale e così via. Gli investimenti devono essere vantaggiosi in quanto disponiamo di ottimi prodotti di filiera corta, che le grandi aziende possono utilizzare”. Lo ha sottolineato Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, a margine della visita istituzionale al cantiere della fabbrica abruzzese di Oricola (AQ), dove Coca-Cola HBC Italia ha annunciato un investimento di oltre 42 milioni di euro sulla fabbrica per l’ampliamento a due nuove linee produttive dedicate alla produzione di lattine, le prime nella storia dello stabilimento, fino a oggi dedicato alle referenze in plastica riciclata (rPET).
“Abbiamo un personale eccezionale, sono persone che messe in condizione di lavorare lo fanno volentieri per dare ristoro alle proprie famiglie e per affermare la propria consapevolezza che il lavoro è una parte essenziale per l’uomo. Ecco perché è importante sostenere e attivare tale impegno”. “I nuovi investimenti di questo insediamento industriale – sottolinea il ministro – sono tesi anche a ridurre alcuni elementi non particolarmente positivi di alcune produzioni, che, invece, vengono valorizzate esattamente da questo, nonché riduzioni dal punto di vista di impatto ambientale”.
Le due linee, una delle quali sarà dedicata alla produzione di energy drink, verranno inaugurate in due fasi distinte: la prima fase già prevista per le prossime settimane, la seconda entro la fine del 2024. I nuovi macchinari, dotati della migliore tecnologia disponibile nel mercato, consentiranno anche la diminuzione di oltre il 25% dell’intensità energetica necessaria a imbottigliare un litro di bevanda. Grazie a questo importante investimento, la fabbrica sarà in grado di raddoppiare i volumi prodotti e garantirà oltre 50 nuovi posti di lavoro, escluso l’indotto. Questo – aggiunge – “è un atteggiamento che noi riteniamo virtuoso, che ci mette in condizione di sostenere chi investe in Italia. L’auspicio è quello di un’Italia più forte, più competitiva e ciò passa esattamente da questi elementi: attrarre investimenti e mettere in condizione le persone ad assumere anche dei nostri valori di riferimento, come quello della qualità, che ci rende protagonisti in tutto il pianeta”.