(Adnkronos) – I “wagneriani vogliono andare a Varsavia”. E’ quanto ha detto il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, in occasione di un incontro a San Pietroburgo con il presidente russo Vladimir Putin, citato dall’agenzia di stampa Interfax. “Forse non dovrei dirlo, ma te lo dirò. I ‘wagneriani’ hanno cominciato a stressarci: ‘Vogliamo andare in Occidente, permettetecelo’. E io dico, perché avete bisogno di andare in Occidente? ‘Beh, vorremmo fare un’escursione a Varsavia, a Rzeszow'”.
Dopo il fallito ammutinamento del 24 giugno scorso, grazie a un accordo mediato dallo stesso Lukashenko, i mercenari del gruppo Wagner hanno trasferito le loro attività in Bielorussia.
In occasione dell’incontro a San Pietroburgo con Lukashenko, il capo del Cremlino ha detto che la controffensiva lanciata da Kiev nelle settimane scorse per riprendere i territori conquistati dai russi in Ucraina “è fallita”. E’ la convinzione espressa da Putin, citato dalle agenzie di stampa. “Non c’è nessuna controffensiva – ha affermato – Esiste, ma è fallita”.