“Io voglio bene agli italiani e mi auguro si faccia la scelta migliore per loro. Credo che già ci sia un buon lavoro, ci siano tutte le condizioni per una pace, secondo me sì”. Lo ha affermato Rocco Casalino, ospite della puntata di ‘Stasera Italia news’ in onda su Retequattro, a proposito dello scontro tra Beppe Grillo e Giuseppe Conte.
“Succede -ha aggiunto- che presi da momenti così, di misunderstanding, ma poi basta chiarirsi. Adesso non sono il portavoce di nessuno. Adesso sono assunto dalla Camera e dal Senato in collaborazione; collaboro con Camera e Senato e il mio attuale impiego è questo qui”, mentre per quanto riguarda il futuro: “Il portavoce di solito è del presidente del Consiglio, quindi forse lo sarò nel 2023”. E un ritorno di Conte a palazzo “sarebbe una possibilità”.
Tornando invece alle vicende del Movimento 5 stelle e al ruolo di Grillo, “credo -ha spiegato Casalino- che il ruolo del garante sia un ruolo importante e necessario”.
Per quanto riguarda il ddl Zan, “è una legge giusta. Quello che sta succedendo è l’unica cosa brutta della politica, quando si fanno le scelte non per il bene degli italiani ma per calcolo politico. Trovo che bisogna avere un pelo sullo stomaco che io non riuscirei ad avere. Quando per calcolo politico riesci a camminare sui corpi umani io lo trovo, non lo so io, veramente penso che lì, al di là del bene e del male, si finisce all’inferno, è proprio un peccato mortale. Più della politica, una cosa che bisogna proprio essere brutti dentro” spiega, rispondendo in particolare ad una domanda sulle mosse di Matteo Renzi e Matteo Salvini.