Maltempo, oggi allerta meteo arancione su Liguria e Toscana per temporali

(Adnkronos) – Maltempo sull’Italia oggi, 24 ottobre 2023, con allerta meteo arancione su Liguria e Toscana per temporali e rischio idrogeologico e allerta gialla in diverse regioni, tra cui il Lazio e Lombardia, sia per temporali che per rischio idrogeologico e idrico. 

Si tratta di Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Toscana, Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Umbria, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Trentino Alto Adige e Veneto.  

L’Agenzia regionale di Protezione civile del Lazio ha emesso per la giornata di oggi un’allerta gialla per vento. L’avviso di condizioni meteorologiche avverse prevede venti da forti a burrasca, dai quadranti meridionali, con possibili raffiche fino a burrasca forte sui settori appenninici, a partire dalle prime ore del mattino e per le successive 24-36 ore. Si prevedono inoltre precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco, dalla tarda mattinata fino alle successive 18-24 ore. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, fulmini e forti raffiche di vento. 

Atteso nelle prossime ore tempo perturbato anche in Toscana per tutta la giornata di oggi. La Sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso poco fa un codice arancione per temporali forti e rischio idrogeologico che interesserà quasi tutta la regione, ad esclusione delle zone sud-orientali e le isole. Per queste sarà invece valido un codice giallo, sempre per temporali forti e rischio idrogeologico. 

Vediamo il dettaglio. Il codice arancione per temporali forti e rischio idrogeologico è valido per tutta la giornata di martedì per tutta l’area nord-occidentale. E’ inoltre valido dalle ore 11 fino alla mezzanotte di martedì per le zone centro-meridionali (per queste è inoltre attivo un codice giallo dalle 6 fino alle 11 sempre di martedì). Per le restanti zone sud-orientali è stato emesso un codice giallo dalle 6 fino alla mezzanotte di martedì. 

Sulla base del codice arancione emesso sull’area nord-occidentale della Toscana per martedì 24 ottobre diversi Comuni hanno deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado. L’elenco è in aggiornamento e al momento comprende le scuole di Massa, Carrara, Aulla, Pontremoli, Podenzana e Licciana Nardi, Livorno, Piombino, Collesalvetti, San Vincenzo. Campiglia Marittima, Grosseto, Follonica e Gavorrano. 

Allerta gialla da oggi e fino a mercoledì mattina in Friuli Venezia Giulia. A diramarla la Protezione civile che prevede nelle prossime ore pioggia, temporali e possibili mareggiate. “Martedì una saccatura atlantica determinerà afflusso in quota di intense correnti sud-occidentali, mentre nei bassi strati, sull’Alto Adriatico, affluirà Scirocco che penetrerà anche sulla pianura orientale. Tale situazione renderà l’atmosfera molto umida ed instabile”, spiega la Protezione civile.  

“Sulla zona occidentale e sulla costa saranno probabili piogge intermittenti da moderate ad abbondanti – continua – Sulla zona montana e sulla fascia centro-orientale della regione piogge intense, più continue, anche temporalesche. Probabili piogge molto intense sulle Prealpi Giulie e non si escludono forti piogge stazionarie anche dalla pianura udinese alla fascia collinare orientale. Sulla costa soffierà vento da sud moderato o sostenuto che girerà a Libeccio in serata; vento da sud-ovest sostenuto in quota sulla zona montana. Possibili mareggiate sulle coste esposte tra Lignano e Grado. Mercoledì al mattino possibile acqua alta sulla costa. Possibili piogge sparse in genere abbondanti, più continue sulla fascia orientale, con qualche rovescio e qualche temporale”. 

Il Veneto sarà interessato da una perturbazione associata al transito di una saccatura. Il tempo sarà in prevalenza perturbato con precipitazioni diffuse, localmente anche abbondanti specie su zone montane e pedemontane. Saranno possibili rovesci o locali temporali tra Prealpi e pianura: non si escludono fenomeni localmente intensi.  

L’allerta gialla fino alle 20 di domani riguarda i bacini Vene-A Alto Piave (BL), Vene H Piave Pedemontano (BL – TV), Vene B Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone (VI – BL – TV –VR), Vene C Adige-Garda e Monti Lessini (VR). 

 

(Adnkronos)