Promuovere e valorizzare la cultura e le competenze manageriali tra i giovani per affrontare le sfide dei nuovi modelli di business delle piccole e medie imprese. È lo scopo del rinnovo del protocollo d’intesa fra la regione Veneto e Manageritalia Veneto. La convenzione, firmata nel 2019 e scaduta nell’ottobre del 2021, sarà confermata con alcune novità questa sera, con la firma ufficiale delle parti nell’ambito del “Gala per il sociale”, presso il Teatro Comunale di Vicenza.
“Questo accordo – afferma Lucio Fochesato, presidente di Manageritalia Veneto – permetterà di valorizzare le esperienze dei manager che possono ricoprire un ruolo importante nella formazione e nello sviluppo dei giovani e nel supporto alla managerializzazione delle pmi. Nello scenario post-pandemia che si è aperto in questi ultimi mesi e che risente delle incertezze del sistema economico, dobbiamo essere pronti ad affrontare le sfide di riposizionamento di mercati e di cambiamenti dei modelli di business”. “Sfide che coinvolgeranno soprattutto le imprese gestite dai giovani – continua Fochesato – o le aziende impegnate in delicati passaggi generazionali”.
Nell’ambito del protocollo d’intesa, Manageritalia Veneto si impegna a proseguire le attività del progetto ‘Vivi tre giorni da manager’, in tutti gli atenei della regione. Tre giornate a contatto diretto con un manager ed i suoi impegni quotidiani per ‘toccare con mano’ il sistema delle relazioni interne alle aziende e la concretezza decisionale che guida ogni giorno le scelte di un dirigente d’azienda.
L’accordo permetterà inoltre di attivare in Veneto il progetto nazionale della Federazione Manageritalia denominato ‘food4minds’, destinato a studenti delle scuole secondarie di secondo grado ed inseribile nei percorsi di alternanza scuola/lavoro e per il quale Manageritalia ha firmato il 12 febbraio 2019 un protocollo con l’Associazione Nazionale Presidi. Il progetto si avvale di una piattaforma didattica ad hoc, ‘Un ponte per il futuro’, che prevede la presenza fisica dei manager in classe o in remoto, videoconferenze, e-learnig coadiuvati da video e podcast formativi.
“In quest’ultimo periodo va molto ‘di moda’ il tema del capitale umano – spiega Elena Donazzan, assessore istruzione, formazione, lavoro e pari opportunità della Regione Veneto –. In Regione abbiamo scritto nel 2017 una Legge molto innovativa che parla di sistema educativo unitario, dove si comprendono anche i luoghi della formazione non tradizionali. Il Protocollo con Manager Italia Veneto va in questa direzione: attingiamo alle migliori competenze formatesi nel proprio ambito professionale per aiutare i giovani a percepire l’importanza di divenire classe dirigente. Questo grazie ad una formazione che viene fatta in modo del tutto originale, a partire da testimonianze dirette e da competenze maturate sul campo, fattori che possono e devono affascinare i nostri giovani.
Abbiamo bisogno di nuova classe dirigente – prosegue Donazzan –. Ne abbiamo bisogno in ambito imprenditoriale, dirigenziale, tra i consulenti che accompagnano le trasformazioni dei sistemi economici, ed in particolare in questo momento. Non conta a quanto ammontano le tante risorse che stanno arrivando, ma il come verranno utilizzate: per indirizzare al meglio il nostro mondo economico c’è bisogno di competenze dirigenziali, di nuovi manager e di dirigenti sempre più formati”.
Per quanto riguarda invece il supporto diretto ai giovani aspiranti imprenditori o alle nuove startup, Manageritalia Veneto garantirà il sostegno di propri temporary manager selezionati ed inseriti in un apposito elenco, suddiviso in base alle competenze possedute in relazione a specifiche aree tematiche.
“Sarà un supporto fondamentale per affrontare il tema dei passaggi generazionali nelle famiglie imprenditoriali delle aziende, in particolare le pmi – spiega Fochesato – passaggi a volte difficoltosi e che non sempre assicurano la continuità dell’impresa. I temporary manager possono aiutare i giovani in queste transizioni, proprio partendo dalla concretezza dell’apporto e dalle capacità relazionali frutto dell’esperienza acquisita”.
Il protocollo d’intesa prevede un ampio ventaglio di iniziative, oltre ai progetti che coinvolgeranno le scuole e gli atenei: eventi formativi gratuiti, svolti online o in presenza e la somministrazione ai giovani di questionari finalizzati a misurare il grado di sviluppo di 12 capacità manageriali e professionali fra quelle maggiormente richieste. Un’iniziativa, quest’ultima, avviata grazie alla partecipazione del Cfmt, il Centro di Formazione Management del Terziario, ente bilaterale costituito da Manageritalia e Confcommercio.
“Il protocollo che rinnoviamo questa sera – conclude Fochesato – è un’azione determinante, resa possibile anche grazie alla sensibilità e all’attenzione della Regione e degli assessori competenti nei confronti del mondo della dirigenza e delle alte professionalità nel settore Terziario, rappresentate da Manageritalia Veneto. Una sinergia che sicuramente darà una spinta decisiva alla rigenerazione economica dei nostri territori”.
Manageritalia Veneto, Associazione veneta dirigenti, quadri ed executive professional del commercio, trasporti, turismo, servizi, terziario avanzato, presente in regione con la sede di Mestre-Venezia e le delegazioni di Padova e Verona – associa oltre 2.000 manager ai quali fornisce una vasta gamma di servizi, di derivazione contrattuale e non, quanto mai validi ed evoluti: formazione, consulenze professionali, sistemi assicurativi e di previdenza integrativa, assistenza sanitaria ai manager e alla famiglia, iniziative per la cultura e il tempo libero.
L’Associazione, insieme ad altre 12 Associazioni dislocate sull’intero territorio nazionale e a una dedicata agli Executive Professional, fa capo a Manageritalia (Federazione nazionale dirigenti, quadri ed executive professional del terziario) la Federazione nazionale che rappresenta a livello contrattuale i dirigenti del commercio, trasporti, turismo, servizi e terziario avanzato. Oggi Manageritalia ha in Italia oltre 38.000 manager associati.