(Adnkronos) – “Non credevamo che un giorno ci saremmo trovati a leggere un’assurdità così grande e vergognosa, di tipico stampo negazionista, su un quotidiano italiano, a firma di un giornalista di lunga esperienza come Massimo Fini”. Lo hanno scritto ieri in una nota i parlamentari Pd Caterina Biti, Laura Cantini, Rosa Maria Di Giorgi, Luca Lotti e Dario Parrini.
Fini “sul Fatto Quotidiano scrive quanto segue: ‘Gli occupanti in Italia non erano i tedeschi, ma gli Alleati. E l’esercito tedesco, a parte alcune azioni efferate, Marzabotto e Sant’Anna di Stazzema in testa, in Italia si comportò con correttezza’. Come si può arrivare a tanto per di più a pochi giorni dalla ricorrenza 25 Aprile? Siamo indignati come cittadini italiani e come toscani”.
“È noto – proseguono – che solo in Toscana le stragi nazifasciste del 1944 imposero in pochi mesi un tributo di sangue impressionante coinvolgendo più di 80 comuni della Regione e provocando l’uccisione di quasi 5 mila civili. Ci furono i terribili e vasti eccidi non solo di Sant’Anna ma di Civitella, di Cavriglia, del Padule di Fucecchio, di Vinca. E tante altre stragi in decine di città e paesi. Per non dire delle deportazioni nei campi di sterminio, altra pagina funesta e raccapricciante. In questo consisté la “correttezza” dei tedeschi sempre spalleggiati dai repubblichini”.
“Non possiamo sorvolare sulle affermazioni di Fini – concludono i parlamentari Pd – perché rappresentano un’offesa alla memoria di migliaia di vittime innocenti e a tutte le istituzioni e associazioni che con grande passione civile ne tengono vivo il ricordo e il sacrificio”.