(Adnkronos) – Rischio catastrofe ambientale nel Mediterraneo. Una nave con un carico di 750 tonnellate di gasolio ha fatto naufragio davanti alla costa tunisina, all’altezza del golfo di Gabes. I sette membri dell’equipaggio sono riusciti a lasciare la nave.
La ministra per l’Ambiente Leila Chikhaoui è partita per Gabes, per coordinare le operazioni di contrasto all’inquinamento. Il ministero ha attivato un piano di emergenza per evitare “un disastro ambientale” e sta lavorando con i dicasteri della Difesa, l’Interno e i Trasporti, ma anche le autorità di Gabes, per mettere in salvo il cargo ed evitare la fuoriuscita del carico di gasolio. “La situazione è sotto controllo”, ha assicurato il ministero dell’Ambiente senza aggiungere altri dettagli.
La nave Xelo, battente bandiera della Guinea equatoriale, era partita dal porto egiziano di Damietta ed era diretta a Malta. Il naufragio è stato provocato dal maltempo. La nave in difficoltà ha ricevuto l’autorizzazione a rifugiarsi nel golfo di Gabes, ma intanto la sala macchine si è allagata.