Medvedev, la rabbia dopo la sconfitta: lancia la racchetta in aria e rischia di colpirsi in testa

(Adnkronos) – Dopo il martedì nero del tennis italiano, con l’eliminazione di tutti gli azzurri rimasti nel tabellone di Parigi-Bercy e il ritiro di Jannik Sinner, il torneo francese continua a riservare sorprese. Nella giornata di oggi infatti Alexei Popyrin, tennista australiano che ieri ha battuto Matteo Berrettini, ha sconfitto in tre set il russo Daniil Medvedev in tre set con il punteggio di 6-4, 2-6, 7-6. Risultato soprendente specialmente considerando la differenza di qualità tra i due tennisti, con Medvedev che è al quinto posto del ranking, mentre Popyrin al 24esimo. 

Il russo, al momento della sconfitta, ha offerto uno spettacolo che poteva sfociare in guai ben peggiori. Una volta perso l’ultimo punto del tie break ha infatti lanciato la racchetta altissima in aria, ma senza riuscire a riprenderla al volo e rischiando che lo colpisse in testa nella ricaduta. Una scena che ha sbalordito il pubblico di Parigi-Bercy e che è andata subito virale sui social. 

Nella giornata di ieri invece un show simile, ma a cui purtroppo ci siamo abituati, è stato offerto da Andrey Rublev. Il tennista russo, numero 7 del mondo, ha buttato via la sua partita contro Francisco Cerundolo e ha sfogato tutta la sua rabbia colpendosi ripetutamente sul ginocchio con la racchetta, tanto da cominciare a sanguinare. 

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