Se la Nato dovesse mettere piede in Crimea si andrebbe verso “la terza guerra mondiale”. E’ lo scenario che Dmitri Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, prospetta in un’intervista al sito Argumenty i Fakty nella fase cruciale della guerra tra Russia e Ucraina.
“Per noi, la Crimea è parte della Russia. E questo significa per sempre. Ogni tentativo di invadere la Crimea è una dichiarazione di guerra contro il nostro paese. E se questo viene compiuto da un paese membro della Nato, questo significa una guerra con l’intera Alleanza atlantica: una terra guerra mondiale, una catastrofe completa”, aggiunge. Medvedev si sofferma anche sull’ingresso di Finlandia e Svezia nella Nato. Se questo avvenisse, la Russia rafforzerebbe i propri confini e sarebbe “pronta per ritorsioni”, compresa la prospettiva di schierare missili Iskander al confine.