(Adnkronos) – Matteo Messina Denaro “deve essere curato” e “non tutte le carceri sono in grado di curare le persone ristrette. Io mi auguro che questa sia l’occasione per verificare tutti quei casi che in carcere, purtroppo, non vengono curati e su cui non c’è l’attenzione dei mass media”. Lo afferma all’Adnkronos Rita Bernardini, presidente di ‘Nessuno Tocchi Caino’, all’indomani dell’arresto di Matteo Messina Denaro, riguardo alla detenzione in carcere dell’ex super latitante, in cura per un cancro.
“Ci sono persone che in carcere peggiorano o si ammalano – sottolinea Bernardini – quindi bisogna stare molto attenti perché, in questi ultimi anni, la sanità penitenziaria è venuta a mancare in tutta Italia”. Dunque, continua Bernardini, questa deve essere l’occasione “per un focus” sul tema.