(Adnkronos) – Dalla ‘primavera’ di febbraio, con massime fino a 20 gradi anche al Nord, al duro inverno in un attimo. Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, prevede che, con lo spostamento anomalo dell’Anticiclone delle Azzorre verso la Svezia, correnti polari dalla Russia inizieranno, già dal pomeriggio di oggi, ad avanzare verso l’Italia.
Il temuto nocciolo gelido NìKola dalla Russia infatti investirà, in anticipo rispetto al previsto, il nostro Paese: già nel pomeriggio di oggi, sul versante adriatico e al Sud avvertiremo un calo delle temperature con qualche rovescio e con venti forti dai quadranti settentrionali. Tra Piemonte e Lombardia, di contro, toccheremo ancora i 20 gradi, localmente anche qualche punto in più con lo zero termico che in modo drammatico raggiungerà i 3300 metri sulle Alpi occidentali destabilizzando e fondendo il manto nevoso.
Domani sarà comunque il giorno del ribaltone su tutto lo stivale: nel corso del pomeriggio sera arriverà il nocciolo, il nucleo più consistente di aria fredda, dopo l’antipasto di oggi: è previsto un tracollo termico di 15 gradi in quota e di 10 gradi in pianura. In serata avremo le prime nevicate a bassa quota in Piemonte, i primi rovesci a tratti intensi in Sardegna e il calo del termometro un po’ ovunque.
Come detto, sarà colpa dell’Anticiclone delle Azzorre che, nelle prossime ore, dal settentrione italiano migrerà verso Nord, fino a raggiungere Berlino e Stoccolma: con una posizione così settentrionale non proteggerà il nostro Paese, anzi favorirà lo scorrimento sui suoi fianchi orientale e meridionale di aria gelida dalla Russia europea.
Una configurazione che i modelli hanno previsto in anticipo e che porterà dunque freddo per gran parte della nuova settimana da Nord a Sud: le regioni più colpite saranno quelle esposte ad Est, dalle Marche alla Puglia con possibili isolati fiocchi anche in spiaggia.
Al momento NìKola è previsto secco e gelido, con poche precipitazioni; seguiremo con attenzione comunque lo sviluppo della situazione meteo perché, in questo contesto, la formazione di rapidi cicloni non è mai esclusa, con la possibilità non troppo remota di fenomeni nevosi in pianura anche al Centro-Sud.
Nelle prossime ore dunque confermiamo l’illusione della Primavera, con il ribaltone meteo soprattutto da domani e con un crollo delle temperature tra 10 e 15 gradi su tutta l’Italia. Attenzione a qualche pioggia forte in arrivo in Sardegna già da domani sera e alla neve prevista in pianura in Piemonte nella notte tra domenica e lunedì, il tutto condito come detto dal tracollo termico.
NEL DETTAGLIO
Sabato 4. Al nord: soleggiato salvo locali nebbie notturne. Al centro: soleggiato salvo nubi in Toscana fino al mattino. Al sud: sole prevalente, a tratti instabile e con forti venti tra Puglia, Calabria e nord Sicilia.
Domenica 5. Al nord: nubi in aumento, in serata neve in Piemonte. Al centro: peggiora un po’ in Sardegna. Al sud: bel tempo con nubi in aumento e vento forte sulle adriatiche.
Lunedì 6. Al nord: tracollo termico e qualche nevicata sul Basso Piemonte. Al centro: maltempo in Sardegna con neve in collina. Al sud: nuvoloso, freddo e ventoso ma con poche precipitazioni.
Tendenza: settimana invernale con temperature fino a 10 gradi inferiori alle medie del periodo.