Milan, la contestazione dei tifosi: rabbia social contro dirigenza e squadra

(Adnkronos) – Buio pesto in casa Milan. I rossoneri sono reduci dalla cocente delusione maturata nell’ultimo turno di campionato, dopo aver perso 2-1 in casa lo scontro diretto Champions contro la Lazio, e devono affrontare la contestazione dei tifosi. Il malumore del popolo milanista, scottato dall’eliminazione ai playoff europei contro il Feyenoord e dagli scarsi risultati delle ultime settimane, è esploso già ieri durante la partita di San Siro. 

La Curva Sud del Milan è infatti rimasta fuori dallo stadio per i primi 15 minuti di gioco, esponendo un esplicito striscione “Solo per la maglia”, per poi entrare sugli spalti e iniziare la contestazione alla proprietà. Nel mirino dei tifosi però non c’è solo la dirigenza, indicata sicuramente come la principale artefice della stagione da incubo rossonera. Calciatori e allenatore sono da tempo al centro del dibattito in casa Milan, con Sergio Conceicao che si trova a gestire una situazione ambientale mai sperimentata finora in carriera. 

“Questa è la fine del Milan”, è il messaggio sconsolato di un tifoso su X a poche ore dalla fine della partita contro la Lazio. “Ha preso una squadra al settimo posto, l’ha portata al nono”, scrive un altro utente postando la gif di Conceicao che balla con il sigaro in bocca. Pioggia di critiche anche per la quarta maglia, sfoggiata per la prima volta proprio nella debacle contro la Lazio e che per molti tifosi di discosta troppo dalla tradizione e dalla storia milanista. 

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