(Adnkronos) – Il Milan batte il Monza per 3-0 nel match in calendario oggi 17 dicembre per la 16esima giornata del campionato di Serie A 2023-2024. I rossoneri si impongono con i gol di Reijnders, del baby esordiente Simic e di Okafor. La squadra di Pioli dale a 32 punti, consolidando il terzo posto in classifica e riducendo il gap rispetto alla Juventus, seconda a quota 37. Il Monza rimane a quota 21.
Il Milan domina la sfida dall’inizio alla fine. Pronti, via e la formazione allenata da Pioli va in vantaggio con una perla di Reijnders. Il centrocampista si esibisce in uno splendido slalom, alternando destro e sinistro, prima di bucare Di Gregorio con il tocco di punta: 1-0. Il Monza incassa il colpo a freddo e prova a ripartire. Gli ospiti sono in partita e la difesa del Milan si affida all’esperienza di Kjaer per sbrogliare un paio di situazioni complicate. Dall’altra parte, riflettori su Di Gregorio. Il portiere brianzolo al 10′ disinnesca il sinistro ravvicinato di Theo Hernandez, al 28′ toglie dall’incrocio il pallone calciato da Florenzi. Il duello si ripete al 40′: botta dell’esterno, il portiere vola ancora e respinge. Il Milan sfonda al 41′. Leao scappa sul fondo e crossa basso, il baby Simic – classe 2005 all’esordio – è pronto a insaccare in spaccata: 2-0. Il finale di frazione è tutto rossonero e il tris viene sfiorato: Pulisic ci prova, traversa.
Il doppio vantaggio sazia i padroni di casa, che in avvio di ripresa possono permettersi di provare ad amministrare possesso e partita. Il Monza non ha nulla da perdere e alza il baricentro. Quando la squadra di Palladino arriva al tiro, c’è Maignan a vigilare. Al 61′ Colpani calcia dal cuore dell’area rossonera, il portiere francese è perfetto. La gara rimane piacevole, con ribaltamenti di fronte e occasioni. Di Gregorio al 73′ aggiunge un’altra parata alla sua giornata movimentata: Okafor cerca il jolly col destro a giro, stoppato. L’attaccante si rifà al 76′ e stavolta Di Gregorio deve alzare bandiera bianca. Giroud diventa suggeritore con un assist delizioso, Okafor dal dischetto battezza l’angolino: 3-0 e game over.