(Adnkronos) – 21 House of Stories, l’innovativo progetto di ospitalità ibrida ideato da Alessandro e Mauro Benetton, sbarca sui Navigli di Milano con una nuova struttura. Lo spazio ha 104 camere suddivise in tipologie ispirate agli archetipi narrativi, quattro terrazze, più di 500 metri quadrati di aree comuni all’interno e oltre 1000 metri quadri di spazi esterni. Obiettivo del progetto, essere più di un luogo, uno spazio di storie, contenuti e ispirazioni portate dalle persone coinvolte da ogni singolo servizio. L’inaugurazione ieri, con un dibattito al quale hanno preso parte, tra gli altri, Emma Marrone, Federica Gentile, Marcantonio, Valerio Braschi e Francesca Ragazzi. (FOTOGALLERY)
Il progetto di 21 House of Stories integra un hotel di design a quattro stelle, innovativi ambienti per il coworking improntati all’home feeling, esperienze di food e di entertainment, spazi per eventi privati concepiti in maniera non convenzionale e due terrazze che si animano al calar del sole regalando una vista unica sull’intera città. Visibili dalla Darsena, sono stati chiamati ‘I Mirador’: terrazza con piscina al settimo piano, uno skybar dedicato alla mixology e una terrazza all’ottavo piano dove poter gustare cene con il pesce crudo tra i protagonisti principali.
Il nome del locale, con ingresso indipendente in via Bettinelli, richiama il mondo delle terrazze panoramiche iberiche, ispirazione che contraddistingue il progetto. Più che un rooftop esclusivo, una piazza sospesa in cui incontrarsi e condividere momenti davanti a un panorama che ha pochi eguali: una vista 360 che permette di ammirare in un solo colpo d’occhio tutta la città da Sud, da San Siro alla Torre Velasca, passando per City Life, Porta Nuova, il Duomo. Dopo il successo della struttura in Città Studi, 21 House of Stories porta il concept ad un nuovo livello per offrire una nuova esperienza di Milano. Si tratta di una declinazione dell’ospitalità ibrida che negli ultimi anni dal Nord Europa si sta diffondendo in tutto il mondo, innestata nella tradizione dell’ospitalità italiana: non soltanto la presenza di più servizi che si mescolano in maniera fluida e dinamica, ma anche un modello di relazione in cui gli ospiti diventano protagonisti delle storie che loro stessi vivono e condividono. A fare da collante è il lifestyle italiano contemporaneo, un linguaggio che dagli arredi ai contenuti racconta una storia che unisce convivialità e bellezza, aggiunge calore al modello ibrido e lo rende unico.
La struttura sui Navigli conta quindi di ripetere i successi di Città Studi, che nel 2022 ha organizzato 45 concerti con 11 sold out e una media di più di 50 persone presenti: “L’incontro con volti e storie così diverse mi ha entusiasmato e trasmesso tanta energia -afferma Alessandro Benetton- e credo abbia reso evidente a tutti come 21 House of Stories sia la piattaforma ideale per raccontare valori, idee, progetti, percorsi che insieme possono fotografare l’Italia contemporanea, quella più giovane, vivace, intraprendente”.
“Abbiamo voluto perseguire l’intuizione, condivisa all’inizio con mio fratello Mauro e un gruppo di appena 7 ragazzi, di realizzare proprio a Milano luoghi di ospitalità capaci di incrociare e dare spazio a nuovi mondi e nuove tendenze, all’insegna della creatività e dell’innovazione -prosegue il manager-. Sono orgoglioso di questa nuova struttura che sono certo diventerà una autentica destinazione della città e dei suoi Navigli. Oggi il team è salito a circa 70 persone ed un grazie particolare va a tutti loro. Una squadra di giovani professionisti davvero straordinari che hanno creato e danno vita ogni giorno ad un ambiente unico, capace di ispirare e contaminare con la sua bellezza e la ricchezza delle storie che accadono”.