“Chiedo a tutti i miei colleghi di fermare le vaccinazioni contro il Covid con questo tipo di vaccini. Ne va di mezzo il futuro dell’umanità. Il dopo dipende da voi, soprattutto dai non vaccinati, che un domani potranno salvare l’umanità, mentre i vaccinati dovranno essere salvati dai centri medici”. Lo ha detto il virologo e biologo Luc Montagnier, premio Nobel per la medicina nel 2008 per la scoperta del virus dll’Hiv.
Nonostante il curriculum di tutto rispetto, negli ultimi anni la comunità scientifica ha cominciato a guardare con sospetto alle sue tesi scientifiche. Nel marzo del 2010 aveva detto che per combattere il virus dell’Hiv bastava costruire una dieta basata su integratori e antiossidanti.
Montagnier, notoriamente contrario ai vaccini contro il Covid, oggi era in piazza XXV aprile a Milano alla manifestazione no vax e no green pass organizzata da Italexit di Gianluigi Paragone. Lo scienziato 89enne, davanti a una folla di almeno 2mila persone, parlando in francese e con la traduzione in italiano, ha spiegato che “c’è stato un grande errore di strategia” nel contrasto alla diffusione del Covid-19. “Questi vaccini non ne impediscono la trasmissione. Questo vaccino non funziona”.
Il vaccino “anziché proteggere dalla malattia favorisce anche altre infezioni. La proteina usata per il vaccino in verità è tossica” ha dichiarato Montagnier.