E’salito a 12 il bilancio dei morti nella sparatoria avvenuta ieri pomeriggio in un ristorante di Cetinje in Montenegro: lo ha reso noto oggi il pubblico ministero. “Dodici persone sono state uccise, tra cui due bambini”, ha dichiarato ai media il procuratore Andrijana Nastic, aggiornando così il precedente bilancio di almeno dieci vittime.
Come è stato precisato dalle autorità, l’autore della strage, il 45enne Aco Martinovic, si è suicidato sparandosi alla testa. E’ stato trovato nei pressi della sua abitazione nel quartiere di Humci con gravi ferite, ed è morto mentre veniva trasportato in un ospedale della capitale montenegrina Podgorica. Il direttore della polizia Laraz Scepanovic ha detto che Martinovic in un primo tempo ha ucciso quattro persone nel ristorante ‘Velestovo’ alla periferia di Cetinije, sparando poi all’impazzata in altri tre luoghi della città, facendo altre sette vittime, comprese tre donne e due bambini, due fratelli di 10 e 13 anni.
La strage nel giorno del Capodanno ha sconvolto l’intero Montenegro, le cui autorità, a cominciare dal presidente Jakov Milatovic, dal premier Milojko Spajic e dai leader di tutte le forze politiche si sono dette scioccate. Messaggi di cordoglio e espressioni di vicinanza e solidarietà sono stati inviati dai leader dei Paesi vicini. Da oggi e per tre giorni è stato proclamato il lutto nazionale, con la sospensione di tutti gli eventi in programma per l’inizio del nuovo anno.