“Comunico agli avvocati Marco Lamberti, Giulio Marini & partners che è arrivato anche per loro il momento di prendere l’esposto che hanno presentato all’Ordine” dei medici di Pesaro-Urbino “e infilarlo con mano veloce e decisa nel cassetto dei casi archiviati. Buon anno”. Almeno per quanto riguarda il fronte disciplinare si chiude così il caso del tweet ironico sui no-vax “chiusi in casa come sorci”, firmato dal virologo Roberto Burioni, che aveva suscitato diverse polemiche.
Burioni annuncia via social l’archiviazione ottenuta dall’Ordine dei medici e posta anche un’immagine dell’esposto che era stato presentato dai legali in questione il 23 luglio 2021 per contestare le parole da lui usate in riferimento a “esseri umani – si legge nell’esposto – che liberamente decidono di non farsi somministrare un prodotto vaccinale di cui non è obbligatoria l’inoculazione”. L’esposto era stato portato a conoscenza anche della Procura di Pesaro “per le opportune valutazioni del caso”. E a questo proposito il virologo precisa: “L’archiviazione è dell’Ordine dei medici. Nulla so di quello che ha fatto la procura di Pesaro”.