Papa Francesco, la rivelazione choc: “Scampato a due attentati in Iraq”

Nel giorno in cui Papa Francesco compie 88 anni, arriva una rivelazione choc contenuta nell’ autobiografia ‘Spera’, in uscita a gennaio e anticipata dal ‘Corsera’ e da ‘Repubblica’. Durante il viaggio in Iraq nel 2021, Bergoglio è scampato a un duplice attentato organizzato da alcuni kamikaze, tra cui una giovane donna: “Il viaggio in Iraq mi era stato sconsigliato da tutti”, ricorda Francesco, “ma io volevo andare fino in fondo. Sentivo che dovevo”.

La gendarmeria vaticana era stata informata dai servizi segreti britannici: una donna imbottita di esplosivo si stava dirigendo verso Mosul pronta a farsi esplodere durante la visita del Papa. E c’era anche un furgone sospetto in viaggio verso le tappe che avrebbe percorso Bergoglio. “Domandai alla gendarmeria che cosa si sapeva sui due attentatori, il comandante mi rispose laconicamente: ‘Non ci sono più’. La polizia irachena li aveva intercettati, e fatti esplodere. Anche questo mi ha colpito molto. Anche questo era il frutto avvelenato della guerra”, osserva Bergoglio nell’ autobiografia che uscirà il 14 gennaio.

A sua volta, ‘Repubblica’ anticipa altri aspetti dell’autobiografia del Papa nei quali parla, tra l’altro, dell’umanità che trovò tra le prostitute: “Tutti nel barrio le conoscevano. Le chiamavano ‘la Ciche’ e la ‘Porota’”. Di quest’ultima il Pontefice parla come di una “Maddalena contemporanea” che insieme alla sorella riuscì poi a cambiare vita. Bergoglio racconta la sua infanzia nel barrio Flores: “Ho conosciuto il lato più oscuro e faticoso dell’esistenza, l’uno e l’altro insieme nello stesso isolato. In periferia i preti vivono il Vangelo tra gli scartati di un’economia che uccide”.

(Adnkronos)