Patrizia Groppelli: “Sallusti mi ha salvata dal baratro. Eravamo amici, poi una sera a cena…”

(Adnkronos) – Le rose ogni anno per l’anniversario del primo bacio. Le case bomboniera, Milano e Forte dei marmi, il suo personaggio tv che non le manda a dire e porta a casa querele. E il grande amore per Alessandro Sallusti, direttore de ‘Il Giornale’, venuto dopo la fine del suo matrimonio con il principe Dimitri Kunz d’Asburgo che la tradì per mettersi con la sua migliore ex amica Daniela Santanchè. Patrizia Groppelli Sallusti si confessa a ‘Storie di donne al bivio’ di Monica Setta, in onda mercoledì 11 in seconda serata su Rai2. Che nell’intervista anticipata dall’Ankronos di Sallusti dice: “Mi ha salvato dal baratro. Eravamo amici poi una sera mi invita a cena. A tavola mi accorgo che aveva la bocca storta e insisto per portarlo in ospedale. Aveva un principio di infarto. Gli rimasi accanto fino a che i medici mi dissero che era fuori pericolo. Lui si sveglia, mi vede e mi bacia. Io resto di sasso e scappo via. Quello per noi è l’anniversario. Da lì è cominciato tutto. Ogni anno quel giorno lui mi manda un mazzo di fiori per festeggiare”. 

E ancora: “Sono figlia di una famiglia rigorosa dove tutto si doveva conquistare a fatica” dice la giornalista “quando eravamo piccoli io e i miei fratelli andavamo in vacanza con i genitori a Saint Moritz. Ma loro mangiavano al ristorante del Palace e noi ci portavamo i panini da casa perché dovevamo imparare il valore delle cose. Da grande, volendo lasciare l’Italia, scelsi Miami. Mio padre mi dà il via libera ma mette dei paletti: ‘Ti pago l’università, per il resto t’arrangi’. Per mantenermi ho fatto la cameriera. In famiglia pensavano che sarei tornata subito in Italia, invece ha prevalso la tigna: rimasi lì tre anni e mezzo, mi laureai nei tempi e vissi un amore passionale con un bellissimo ragazzo turco”.  

Groppelli racconta che il tradimento del primo marito fu un colpo durissimo. “Portare pubblicamente le corna fa male a tutti” ammette “all’epoca non mangiavo più e scesi poco sopra i 40 kg. Ma non dirò mai una parola contro un uomo che ho avuto accanto 15 anni. L’amore può finire, ma qualcosa nella memoria deve restare”. Groppelli fa l’opinionista in tv e scrive da 20 anni ma non ha il tesserino. “Sono pigra. Troppe carte, troppa burocrazia. La tv per me è verità. Io funziono perché sono me stessa costi quel che costi. Ne pago anche le conseguenze. Dissi che il marito di Maria Monse’ (l’imprenditore Salvatore parabola, ndr) aveva la pancia e lei mi querelo’. Era una battuta ma andiamo ancora avanti con gli avvocati. Amiche? Stimo Federica Panicucci, mi piace Diletta Leotta ma ho iniziato con Barbara D’Urso. Ora la sento meno spesso ma tutto è partito da lei”, conclude. 

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