“Che i sindacati attacchino il Governo sulle pensioni dimostra ancora una volta come parte dei dirigenti di questo Paese pensi solo a chi è già garantito e non ai giovani. Tanto il conto lo pagano sempre i nostri figli. Per me ha ragione Mario Draghi e non Maurizio Landini”. Lo scrive in un post su Facebook il leader di Italia Viva Matteo Renzi., all’indomani della rottura fra governo e sindacati in tema di pensioni e manovra 2022.
E al leader della Uil Bombardieri, che questa mattina ha parlato di “battaglia per giovani e donne”, a replicare – condividendo un articolo dell’Adnkronos – è il leader di Azione, Carlo Calenda: “No, non lo è – scrive su Twitter -. È una battaglia che sottrae risorse alle politiche per i giovani e per le donne. Il concetto che vi sfugge e che indica che non riuscite ad essere classe dirigente è semplice: le risorse sono limitate e le scelte alternative”.