(Adnkronos) – “Io penso da tempo che Furio Colombo non sia più un giornalista ma principalmente un attivista politico che interpreta la realtà attraverso le sue legittime posizioni ideologiche, ma non chiamiamolo più giornalista. Io e Colombo facciamo due mestieri diversi”. Così il direttore della versione online de ‘il Fatto Quotidiano’, conversando con l’Adnkronos, commenta le parole di Furio Colombo sulla figlia del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, pronunciate nel corso della trasmissione di La7, ‘L’aria che tira’, a cui aveva partecipato lo stesso Gomez. Colombo in sostanza aveva fatto un parallelismo tra i “bambini in top class”, riferendosi alla figlia della Meloni, e quelli che annegano in mare nel Mediterraneo, facendo perdere le staffe alla conduttrice Myrta Merlino. Il presidente del Consiglio ha partecipato al G20 a Bali, in Indonesia, e ha portato con sé la figlia Ginevra.
“Ero con lui all’inizio della trasmissione, poi, finito il mio blocco e partita la pubblicità, sono andato via. Ma mentre uscivo dallo studio, ripresa la diretta, gli ho sentito dire delle cose surreali sui migranti che mi hanno fatto innervosire”, confessa Gomez. Il ‘Fatto Quotidiano’ in passato ospitava gli articoli di Colombo, ma il rapporto di collaborazione si è interrotto nel maggio scorso con un articolo del giornalista in cui parlava di “posizione sulla guerra in Ucraina” e di “celebrazione di un personaggio di cui non ho stima, che è il professor Orsini”.