Putin e arresto cardiaco, da tumore a diabete: tutte le ipotesi su malattie

(Adnkronos) –
Vladimir Putin colpito da attacco cardiaco. Dalla Russia, da fonti di ex militari su Telegram, arriva l’ultima news sulla salute del presidente russo. Putin, 71 anni, è da tempo al centro di voci relative a malattie e interventi: dal tumore alla tiroide al diabete, dal morbo di Parkinson alle operazioni segrete all’estero. Sono state numerose, negli ultimi mesi, le voci e le congetture sul numero 1 del Cremlino, con video vivisezionati a caccia di movimenti sospetti e foto analizzate in profondità per individuare eventuali anomalie. 

Tra un avvistamento e l’altro di sospetti sosia, in particolare in eventi ‘a rischio’ con contatti con il pubblico, i media di tutto il mondo hanno rilevato come negli ultimi anni Putin sia spesso stato accompagnato nei suoi viaggi all’estero da un folto team di medici. 

Il filone si apre in particolare nel 2016-2017: le trasferte fuori dalla Russia lo avrebbero visto circondato da ben 5 medici, poi diventati, in alcune circostanze, addirittura 13 contemporaneamente. Tra loro rianimatori, neuro-chirurghi, medici di medicina generale, oncologi. Poiché uno di loro era conosciuto per i suoi studi sul cancro alla tiroide, e Putin -secondo quanto raccontano i media- è andato a trovarlo 35 volte a Sochi, città della Russia meridionale famosa per le Olimpiadi, questa resta al momento una delle tesi più accreditate. Mai confermata dal Cremlino.  

Oltre a quella secondo cui Putin sarebbe affetto da un grave tumore alla tiroide, smentita in più occasioni dal portavoce del Cremlino Dmytry Peskov, sono tante le ipotesi che si rincorrono. Da quella che lo vede affetto da una grave forma di diabete, a causa del viso gonfio mostrato in diverse occasioni, a quella secondo cui il presidente russo avrebbe il Parkinson ad uno stadio che gli creerebbe un principio di demenza, fino a problemi alla colonna vertebrale causati da una caduta da cavallo, peggiorati dopo un infortunio mentre giocava ad hockey. 

Non mancano le congetture su una ‘leucemia galoppante’, e sulla ‘sindrome di Asperger’. Nessuna di queste congetture ha mai trovato alcuna conferma ufficiale.  

Fantasiose e variegate anche le voci che riguardano le cure che verrebbero seguite da Putin per liberarsi di questo ‘misterioso male’. Da quelle più classiche, che lo vedono attorniato da neurochirurghi, oncologi, ematologi e neurologi, fino alle operazioni segrete effettuate fuori dalla Russia, che sarebbero – a sentire i rumors- ormai numerosissime. C’è anche chi parla di terapie più particolari, come ‘cure alternative’ e ‘metodi omeopatici’, fino ad arrivare agli ‘impacchi con sangue di cervo’ che, secondo alcuni esperti intervistati dai media, avrebbero “effetti al limite del miracoloso”.  

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