“Putin minaccia Finlandia e Svezia? Nato pronta a ogni eventualità”

(Adnkronos) – “Noi siamo pronti a ogni eventualità”. Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha replicato così al presidente russo Vladimir Putin, che ha ‘minacciato’ risposte all’ingresso di Finlandia e Svezia nell’Alleanza. “Prendiamo nota del messaggio di Mosca – ha detto Stoltenberg, nella conferenza stampa finale del vertice di Madrid – che non cambia” la decisione di ammettere i due Paesi nell’Alleanza, “li proteggeremo e siamo pronti a ogni eventualità”.  

La guerra brutale di Putin è inaccettabile”, Mosca “ritiri le sue forze dall’Ucraina e metta fine al conflitto”, ha poi ribadito il segretario generale della Nato. Svezia e Finlandia, ha quindi annunciato, firmeranno formalmente i protocolli di adesione alla Nato martedì prossimo.  

“Viviamo in un mondo più pericoloso e imprevedibile, con operazioni militari su larga scala in Europa che non vedevamo dalla Seconda guerra mondiale e sappiamo che questa situazione peggiorare”, l’avvertimento arrivato dal segretario generale della Nato al termine del vertice di Madrid: “Se si arrivi un guerra totale tra la Russia e la Nato, vedremo sofferenze, danni, morte e distruzione a un livello peggiore di quello che vediamo oggi in Ucraina”. 

Per questo, secondo Stoltenberg, bisogna “evitare l’escalation” e la Nato ha due compiti: “Uno è quello di sostenere l’Ucraina, l’altro è quello di impedire l’escalation oltre l’Ucraina. Questa è la ragion e per cui la Nato non è parte del conflitto sul terreno”. Ma, per togliere “ogni spazio a incomprensioni o calcoli sbagliati a Mosca sulla nostra prontezza a proteggere ogni centimetro del territorio della Nato – ha concluso il numero uno dell’Alleanza – abbiamo accresciuto la nostra presenza a est con oltre 40mila soldati”.  

UE: “SOLO PKK IN LISTA ORGANIZZAZIONI TERRORISTICHE” – “Per quanto riguarda le relazioni bilaterali di Svezia e Finlandia con la Turchia bisogna chiedere a loro. Nell’Ue abbiamo una definizione comune delle organizzazioni terroristiche: se consideriamo un’organizzazione come terrorista, viene inclusa nella lista Ue”. E “per l’Ue solo il Pkk è nella lista delle organizzazioni terroristiche”. Lo specifica il portavoce della Commissione Europea per gli Affari Esteri Peter Stano. La Turchia considera come organizzazioni terroristiche, oltre al Pkk, anche l’Ypg e il Pyd, formazioni curde basate in Siria e in prima linea nella lotta contro l’Isis. L’accordo siglato tra Ankara, Helsinki e Stoccolma per consentire alle ultime due di aderire alla Nato ha una formulazione vaga, che ha destato preoccupazioni nelle comunità di rifugiati curdi in Svezia e Finlandia. 

 

(Adnkronos)